Gozzi Mimì da Napoli al Lago Maggiore con Piccaluga


Gozzi Mimì ha firmato un accordo con il Cantiere Nautico Piccaluga per distribuire sul Lago Maggiore i suoi gozzi, di cui è già stata venduta una prima unità, un Libeccio 8.5 Cabin, e a breve sarà consegnata la seconda. L'intesa è stata appena sottoscritta tra Domenico Senese, titolare dell’azienda napoletana, e Massimo Levorato del Cantiere di Sesto Calende, in provincia di Varese. Il primo esemplare venduto è un Libeccio 8.5 Cabin - day cruiser di grande successo con coperta in teak massello stagionato e scafo in vetroresina, provvisto di cabina matrimoniale e cucina esterna - mentre una seconda unità è in consegna in questi giorni.
Gozzi Mimì Libeccio 8.5 interni
Proprio a ottobre 2020 Gozzi Mimì ha presentato le sue novità firmate da Valerio Rivellini all’ultimo Salone internazionale di Genova per poi esporle nuovamente a Bologna e le due fiere sono state il punto di partenza per la firma della partnership. A questo proposito Domenico Senese ha commentato: "Durante la kermesse genovese abbiamo ricevuto un’attenzione e un riscontro superiori alle aspettative e alcuni contatti si sono poi concretizzati già nel corso del Salone di Bologna. L’accordo con Piccaluga ne è un esempio. In più siamo particolarmente contenti di questa collaborazione perché il Lago Maggiore, così come tutti i bacini interni del Nord Italia, rappresenta un mercato ancora poco esplorato, potenzialmente molto interessante e sicuramente adatto alle nostre imbarcazioni". Il Cantiere Nautico F.lli Piccaluga è una realtà molto conosciuta nella zona, dove opera dal 1964, e negli anni è diventato un importante punto di riferimento anche per i numerosi diportisti stranieri che frequentano il lago.

Libeccio 9.5
La collaborazione tra questa azienda e Gozzi Mimì conferma il trend di crescita del settore in atto ormai da diversi mesi, e in particolare del cantiere campano fondato nel 1975, che quest’anno ha registrato un aumento di fatturato del 30%. Piccaluga si presenta così: "Con l'avvento di nuovi materiali come la vetroresina e la trasformazione dell'artigianato in industria la scelta è caduta sulla trasformazione della nostra attività: con l'acquisto di un terreno in riva al Lago Maggiore abbiamo iniziato ad occuparci del rimessaggio con un faticoso ma costante progresso al punto da renderci orgogliosi del nostro operato. Oggi siamo in grado di soddisfare una numerosa clientela grazie al servizio completo che riserviamo agli appassionati di nautica".