Como: Miniartextil a dicembre 2020. Premio Arte&Arte

Lucie Richard-Bertrand, Hara House, opera vincitrice del premio Arte&Arte 2020
E' dal 1991 che Miniartextil, mostra ideata da Mimmo Totaro con Nazzarena Bortolaso, porta a Como le visioni evocative e la creatività della Fiber Art. Dai grandi nomi dell’arte nazionale e internazionale ai giovani emergenti, la manifestazione ruota attorno all’esposizione di 54 opere di piccolo formato (20x20 cm), i minitessili da cui prende il nome, a cui dal 1997 si affiancano installazioni site-specific e opere di grandi artisti. Nonostante le difficoltà dettate dall’emergenza sanitaria globale, l’organizzazione non ha mai smesso di lavorare e, in accordo con il Comune di Como, ha deciso di spostare la data di inaugurazione in modo da costruire la migliore proposta culturale possibile.
Miniartextil, promossa e organizzata dall’Associazione Arte&Arte, avrà luogo, dunque, dal 5 dicembre 2020 al 24 gennaio 2021 alla Pinacoteca Civica e nel nuovo Padiglione Grossisti del Mercato coperto. La Pinacoteca Civica, accanto all’esposizione dei minitessili selezionati da una giuria presieduta da Mimmo Totaro e composta da Paolo Bolpagni, Maria Luisa Frisa, Francesco Franchi e Giovanni Berera, ospiterà una mostra collettiva con una selezione di opere di grandi maestri messe in dialogo con i capolavori di Palazzo Volpi e una installazione site-specific di Guido Nosari. L’opera è stata commissionata dai curatori insieme a quella di Stefano Ogliari Badessi che invece "abiterà" il nuovo Padiglione Grossisti, il grande spazio nato a scopo commerciale accanto al mercato alimentare cittadino, seconda sede della manifestazione. Tra i 54 minitessili scelti per questa edizione, la giuria ha deciso di conferire il Premio Arte&Arte 2020, che tradizionalmente segnala un’opera che poi entra a far parte della collezione Bertolaso-Totaro, all’artista francese Lucie Richard-Bertrand che ha presentato il minitessile Hara House.


Accanto a questo lavoro, anche l’opera Nothing to be afraid of dell’artista tedesca Maike Jansen ha ricevuto una menzione speciale. In occasione della trentesima edizione di Miniartextil, Villa Olmo, luogo centrale della vita culturale cittadina, torna dopo anni a ospitare una mostra: un regalo alla città in occasione di un anniversario così importante. Dal 5 dicembre 2020 al 21 marzo 2021, la splendida villa settecentesca ospiterà una rassegna di arte contemporanea, evento capace di creare, insieme a Miniartextil, un percorso espositivo unico che si snoderà tra le mura cittadine e il lago. Miniartextil, manifestazione attuale e pioneristica sin dalla sua ideazione, offrirà in occasione di un anniversario così importante una lettura profonda dei tempi, avendo attraversato le ultime tre decadi cercando sempre un confronto e un’interpretazione di quanto accadeva intorno a sé.
Da sinistra Francesco Franchi, Mimmo Totaro, Paolo Bolpagni e Giovanni Berera
"In tutti questi lunghi anni si sono susseguiti momenti bellissimi, incontri incredibili, confronti accesi con chi ci ha aiutati e sostenuti, così come non sono mancati momenti difficili - dicono Bortolaso e Totaro -. Miniartextil è la nostra quotidianità degli ultimi trent’anni, un’unica, grande opera in cui si sono intrecciate vita e arte. A inizio 2020 abbiamo temuto di non potere festeggiare questo compleanno, ma ora siamo prontissimi a proporre un evento da condividere insieme a tutti coloro che vorranno venirci a trovare". "Con Miniartextil l’arte contemporanea tornerà in città, ma soprattutto restituiremo Villa Olmo, dopo anni, alla sua funzione principale, quella di essere cioè centro propulsore della cultura cittadina", osserva Carola Gentilini, assessore comunale alla Cultura. "Il nuovo Padiglione Grossisti del Mercato Coperto di Como potrebbe aprire le sue porte a una grande mostra, un esperimento culturale che arriverebbe dopo importanti lavori di messa a norma, e questa per noi sarà una sfida", aggiunge l’assessore al Commercio Marco Butti. Gli artisti dei Minitessili scelti dalla giuria per l'edizione 2020 sono: Elena Adamou, Tanya Angelova, Esther Babulik, Andreina Battel, Antonio Bernardo, Catherine Bernarduchene, Manuela Bieri, Elena Boni, Alberto Borellini, Ilary Bottini, Zuzana Branišová, Miroslav Brooš, Iolanda Casari, Emilie Chaumet, Gisella Ciullo, Giovana Del Grande, Chiaki Dosho, Campuzano Gomez, Diego Alvaro, Frédérique Gourdon, Auste Guogaite, Sirpa Hannele Heinonen, Francisca Henneman, Ildikó Maria Horvath, Marisa Iotti, Maike Jansen, Ieva Krumina, Krista Leesi, Bara Lehmann-Schulz, Cinzia Li Volsi, Traudel Lindauer, Emily Jean Melville Little, Ferruccio Maierna, Eleonora Monguzzi, Yamina Naili, Kaoru Nakano, Chiara Passigli, Julie Percillier, Florence Pinson-Ynden, Lucie Richard-Bertrand, Lina Ringeliene, Juliette Sallin, Monika Sebert, Mahnaz Seyedekhtiary, Julia Smirnova, Antoinette Stucky, Toshie Takahashi, Sumiko Tasaka, Senol Tatli, Noriko Tomita, Caroline Turner, Romana Vanacore, Makiko Wakisaka, Izabela Walczak e Roberto Zanello.