Lucerna, le anticipazioni del Festival di Pasqua 2018

I "mille" momenti dell'offerta musicale di Lucerna, da anni crocevia europeo e mondiale delle sette note, tornano d'attualità, stagione dopo stagione. Si conosce già, almeno in parte, il programma delle varie rassegne del 2018. In particolare, e in occasione del suo trentesimo anniversario, il Festival di Pasqua proporrà nove giorni (17-25 marzo) interamente dedicati alla musica sacra, ma anche sinfonica, da apprezzare nella grande sala del KKL e nelle chiese della città lacustre.
Ecco alcune anticipazioni. A distanza di un anno dal suo debutto festivaliero, il soprano russo Julia Lezhneva sarà l’"artist-in-residence": per l’apertura nella Hofkirche, Lezhneva si cimenterà in opere di Vivaldi e Pergolesi insieme all’Ensemble La Voce Strumentale, sotto la direzione di Dmitry Sinkovsky.
Riccardo Chailly (Photo Chailly/Facebook)
Nel secondo programma, previsto nella sala del MaiHof, la Lezhneva interpreterà Arie di Vivaldi, Händel e Mozart, nonché Lieder di Rossini, Bellini e Schubert, accompagnata dal pianista Mikhail Antonenko. A partire dal 2018, poi, Riccardo Chailly  - ecco la vera novità - e la Filarmonica della Scala saranno ospiti fissi del Festival pasquale. Per l’inaugurazione di questo nuovo ciclo, presso il KKL di Lucerna, sono in programma la Sinfonia n. 2 in do minore, op. 17, Piccola Russia, di Čajkovskij, tre brani tratti dal Lady Macbeth del Distretto di Mcensk di Šostakovič e il Petruška di Stravinskij. Tra i momenti culminanti del Festival anche la Messa in do maggiore, op. 86 di Beethoven con la residenza annuale dell’Orchestra sinfonica della Radio Bavarese diretta da Mariss Jansons e le voci di Julia Kleiter, Gerhild Romberger, Christian Elsner e Florian Boesch. Nello stesso concerto Martin Angerer si esibirà nel Concerto per tromba di Hummel e in apertura si potrà apprezzare la Sinfonia in tre movimenti di Stravinskij. Per la chiusura del festival, nel secondo programma dell’Orchestra sinfonica della Radio Bavarese, Mariss Jansons dirigerà opere di Schumann e Bernstein nonché la La Rapsodia su un tema di Paganini di Rachmaninov, interpretata dal pianista Denis Matsuev. 

Sir András Schiff - stella mondiale dell'interpretazione classica e romantica - si cimenterà con la "sua" Cappella Andrea Barca in opere nella tonalità di do minore: due concerti doppi di Johann Sebastian Bach, in affiancamento con la giovane pianista tedesco-iraniana Schaghajegh Nosrati, e l’unico concerto per pianoforte di Mozart nella stessa tonalità.


L’Ensemble intercontemporain e un Ensemble del Lucerne Festival Alumni daranno vita alla composizione orches­trale Des canyons aux étoiles di Messiaen, sotto la direzione di Matthias Pintscher. In coproduzione con il Luzerner Theater verranno realizzate le Scene dal "Faust" di Goethe di Schumann, un oratorio sotto forma di installazione che si svolgerà tra il teatro e la Jesuitenkirche. Inoltre Roberto González Monjas dirigerà l’Iberacademy Orchestra di Medellín. Questa Academy promuove musicisti di grande talento provenienti da ambienti socialmente sfavoriti. I solisti del concerto, che si terrà nella sala del MaiHof, saranno il soprano Fatma Said e il tenore Rolando Villazón. Sotto la direzione di Ulrike Grosch, infine, il Coro dell’Academy di Lucerna si cimenterà nella Messa n. 2 in mi minore di Bruckner con strumentisti della Hochschule Luzern- Musik. Per l’ottava edizione Bernard Haitink dirigerà il master in Direzione orchestrale. La prevendita on line inizierà il 13 novembre 2017 alle ore 12. 

                                                                                                             Daniele Vaninetti
www.lucernefestival.ch