Tradizioni: "Ristorante Casa Vicina" e Fiat 500. Torino

Il "Ristorante Casa Vicina" a Eataly Torino Lingotto. "Gemellaggio" con Fiat 500
Il "Ristorante Casa Vicina", a Eataly Torino Lingotto (Via Nizza), porta, scolpito nella sua storia centenaria, il nome della famiglia - "Vicina" - che lo gestisce proprio dentro questo grande "tesoro" del miglior cibo (e vino) italiano e non solo. La stella Michelin premia lo chef Claudio ma ad affiancarlo, in quella che è oramai la quinta generazione di un'avventura ai fornelli che si perde nella memoria, agli inizi del 1900 in quel di Ivrea, c'è la moglie Anna, vera e propria artista dei dolci. E' la tradizione, insieme al luogo e ai legami familiari, a portare alla ribalta nazionale questo sodalizio vincente della ristorazione torinese. Davanti a Eataly è ancora ben visibile il passato industriale della Fiat, oggi FCA, rinato al successo di vendite e bilanci, così come è oramai un punto di riferimento gourmet questo grande scrigno delle migliori materie italiane voluto dall'imprenditore Natale Farinetti.
Dal 1902 di Ivrea al 2017 di Torino Lingotto sono passati nelle varie cucine di "Casa Vicina" bisnonni, nonni, padri e figli. Tutti innamorati dei prodotti del territorio di una Regione florida di prelibatezze e grandissimi vini. Un mix che non teme rivali. E dal gennaio 2017 Stefano, Claudio e Anna sono i padroni di casa della gran table (spazio principale di elegante informalità e altri "tavoli" per consumazioni e degustazioni meno impegnative e d'affari) al piano inferiore di Eataly. I clienti possono gustare, nell'ambiente principale e più raffinato, i sapori della tradizione piemontese cucinati da Claudio e Anna e abbinati in sala ai migliori vini da Stefano. Le pareti della sala principale espongono le opere di Fiorella Pierobon, che con le sue "Materie Prime" rende un altro omaggio alla terra sabauda. Al menu principale, di cui Style Legends ha degustato una ricca selezione, si affiancano quotidianamente le proposte di antipasti, hamburger, pasta fresca, piatti del giorno e dolci. Scrive Claudio: "Voglio riprodurre i gusti della memoria. La memoria di casa e della tradizione piemontese. Il tutto con una precisione quasi maniacale, elemento che contraddistingue il mio modo di essere cuoco. Così raggiungo sempre il mio obbiettivo finale... i sapori devono risultare veri e distinti e entrare nella memoria e nel cuore". Le ricette uniche sono tramandate dalla nonna Amelia e dalla mamma Bruna e gli elementi sono associati ad uno sguardo al futuro e all'innovazione, mantenendo sempre l'attenzione rivolta ai due capisaldi della centenaria idea di famiglia: "La qualità delle materie prime e la soddisfazione del cliente". Dalla "Salsa delle verdure" alla "Giardiniera al tonno di coniglio" e ancora agli "Agnolotti di  Casa Vicina pizzicati a mano al sugo d'arrosto" tutto è un omaggio alle origini Canavesane, fino ai dessert. La preparazione di ogni piatto persegue sempre l'idea di perfezione e cura del particolare, ottenuta dai Vicina attraverso una passione e un'energia che li rende, a ragione, orgogliosi di poter offrire sempre il meglio alla loro cliente. E così Torino Lingotto ha il suo indirizzo di riferimento nel nome e nel segno della valorizzazione dei "regali" più genuini di una splendida terra e di una grande città


Altri esempi? La "Carne cruda di Fassona alla canavesana e grissini all'acciuga" o "il Baccalà mantecato all'olio extravergine d'oliva e timo" ed ancora la famosissima "Insalata russa con mousse di tonno". Il gran  finale del buffet dei dolci con tre assaggi a scelta di Anna Vicina o lo "Zabajione caldo in coppa con gelato al giandoja" chiudono l'incontro con ricette antiche quanto aperte alla scoperta di inediti accostamenti. Il tutto - nella fattispecie - a concludere la giornata di presentazione della nuova linea della famiglia di Fiat 500L, tra cui spicca la versione Cross che si veste di un inedito look crossover caratterizzato dai nuovi paraurti con skid plate, i cerchi in lega da 17" bicolore diamantati e l'audace griglia anteriore che conferisce alla vettura un look sportivo e maschile, oltre ai sensori di parcheggio e il bracciolo anteriore. L'anima cittadina, invece, è rappresentata dalla versione Urban, disponibile negli allestimenti Popstar e Lounge. È la declinazione metropolitana per eccellenza. Spazi efficienti e sfruttabili e grande maneggevolezza nel traffico più congestionato per soddisfare i bisogni concreti della mobilità quotidiana. Per questa versione è previsto anche uno specifico allestimento Business, pensato per i professionisti e le flotte. La Wagon, disponibile anche nella configurazione a sette posti, è la soluzione ideale, infine, per chi necessita di un ampio spazio e tanta versatilità a boro ma non vuole rinunciare alla distintività e al carattere dello stile 500. Si presenta negli allestimenti Popstar e Lounge. 500L Wagon si conferma la più compatta sette posti del mercato, lunga 4,38 metri. 

Dunque una festa nella festa - l'incontro tra gusto e quattroruote - come vuole la migliore scuola del Belpaese che quando sa lavorare sul bello amplifica i suoi confini e le sue idee.
Fiat 500 segna la storia del costume e della moda italiani
E' noto oramai da tempo a tutti: buona cucina e motori 
"viaggiano" insieme. Ma è tutto il mondo della 500 a mantenersi e rinnovarsi in un modo che resta irripetibile ed "effervescente". Sessant'anni e neppure una ruga: il primo tributo a questo importante traguardo è la declinazione chic dedicata al suo 60° anniversario. Alla sua lunga vita di successi non solo commerciali. L'esordio di questa serie commemorativa al Salone di Ginevra 2017 ha dato idealmente il via ai festeggiamenti e conferma le mille sfaccettature della personalità dell'icona di casa Fiat. Sempre fedele a se stessa, ha saputo mostrarsi, nel corso degli anni, in "abiti" diversi e costantemente esclusivi. Questo è uno dei segreti della sua eterna giovinezza. Il design è rimasto inconfondibile e ha ispirato la fantasia di artisti e stilisti, che l'hanno voluta e saputa interpretare nel segno dell'eleganza, dell'esclusività ma anche della praticità d'uso. A questo proposito, è sufficiente ricordare, ad esempio, l'attenzione ai dettagli della "500 by Gucci" del 2011 con la sua capote impreziosita dal tema del colore rosso-verde e dai sedili, anch'essi bicolori, in pelle Frau con stampa "Guccissima". E che dire della 500 riva ispirata ai motoscafi più belli del mondo?


O la "500 by Diesel" del 2008, in grado di coniugare automobili e moda in un prodotto che racchiudeva creatività, simpatia, innovazione ed elementi estetici di forte impatto, come del resto era già accaduto nel 2009 con la 500 Pink dalla caratteristica livrea rosa? La Fiat 500 serie speciale dedicata al 60° presenta un design inconfondibile grazie alla rilettura contemporanea di alcuni stilemi classici, come la plancia in vinile, il logo vintage sul musetto tra i baffi cromati e la cromatura sul cofano anteriore. Eedizione limitata. Il listino prezzi in Italia parte da 22.050 euro per la versione 1.2 a benzina da 69 Cv.
                                                                                                            
                                                                                        Daniele Vaninetti