I ristoranti dell'Excelsior. Lido di Venezia


L'Hotel Excelsior Venice Lido Resort corre a passo veloce verso la settantunesima edizione della Mostra del Cinema, pronto a spalancare le sue porte ad una clientela ancora più internazionale di quella che già ospita in questa estate 2014. E i servizi di ristorazione di questa storica maison della vacanza in celluloide (ma non solo) sono pronti - a tutti i livelli e con offerte sempre più variegate - a soddisfare le esigenze di un mondo dalle mille tradizioni culinarie, dai tantissimi gusti e dai più eclettici background gastronomici. Anche se, alla fine, però, vince la semplicità dei piatti mediterranei.

All'Excelsior del Lido di Venezia, davanti alla spiaggia o sull'arenile stesso, dalla terrazza verso la nuova piscina-capolavoro per stile e armonia di colori, nelle sale interne del Tropicana o della Taverna, o ancora negli spazi interni ed esterni della grande sala per "le petit dejeuner" è un lavorio continuo, sempre di altissimo livello. L'alta cucina nasce attorno ai fornelli ma resta grande anche quando la si deve servire, praticamente ad ogni ora del giorno e della notte. E sempre con tempismo e perfezione.

Antonino Sanna - 48 anni, grandi esperienze alle spalle nei più esclusivi resort della sua isola d'origine, la Sardegna, docente all'Alma di Parma proprio di cucina sarda - è l'executive chef chiamato a sovrintendere a tutto questo mondo. L'abbiamo incontrato al Blue Bar, il regno dei cocktails preparati dal Maestro del Lavoro Antonio Micelotta (famoso il suo Excelsior Spritz). "Ogni giorno la nostra sfida - dice Sanna - è soddisfare tutte le richieste particolari che arrivano da una clientela che ha gusti e tradizioni le più disparate, persino per motivi religiosi oltre che per preferenze personali. Sono latitudini gastronomiche che si sovrappongono le une alle altre anche se poi tutto si riconduce ad un unico filo conduttore, decantandosi in una genuina semplicità". 

L'Executive Chef dell'Hotel Excelsior Antonino Sanna
Quale “semplicità”? "Quella dell'amore dei nostri ospiti per le più semplici ricette della scuola mediterranea: pesce, carne, pasta. Soprattutto quest'ultima". Sanna non ha dubbi: "Non devo cercare altro. E alla cucina del mare che mi sta di fronte sommo i tesori dei prodotti dell'entroterra del Triveneto, piatti poveri dove il pesce non conta più tanto come potrebbe sembrare. Le carni da animali da cortile (faraona, coniglio, il galletto ruspante ecc), le zuppe, le paste fatte in casa come una volta arrivano ogni sulle tavole di questa altra regione. Ma nelle nostre proposte giornaliere abbiamo voluto inserire anche un menu tutto vegetariano dove spiccano i Capricci di mais lavorati con crema di zucchine, fiori di zucca zenzero". 

Sanna, da buon sardo, misura le parole, non ama i voli pindarici, ha i piedi per terra, racconta la sua storia con umiltà ma anche con grande rigore, lui che pure è e rimane anche il "cuoco dei vip". E i suoi "Bigoi in salsa" - degustati dopo l'incontro - sono davvero il meglio della "Tavola dei Dogi" (una sezione della Carta tra cui scegliere) così come il semplice "Spiedino di gamberi e calamari alla griglia" diventa un inno all'accostamento tra il pescato di giornata e le verdure cotte al vapore.

I ristoranti Tropicana e Taverna, il Blue Bar, il Beach Bar, la Sala Stucchi, la nuova area privata per incontri conviviali e riservati a lato piscina, i servizi in spiaggia e sulla terrazza, un room service da autentico cinque stelle lusso: tutto concorre a rendere più confortevole il soggiorno al Lido di Venezia. Anche se la sera, quando le luci la illuminano, ti verrebbe voglia di degustare un piatto, accompagnato da una delle migliori etichetti italiane e francesi, nella splendida, interna e silenziosa, Corte Moresca. L'Excelsior non finisce mai di stupirti. E per imparare a viverci al meglio è consigliabile tornarci più volte. 

La grande casa storica in riva al mare da Bandiera Blu, con il lungo pontile che si allunga nel Mediterraneo, continua a far sognare. Tu dalla terrazza, mentre stai cenando, ti godi uno spettacolo leggendario. Anche se forse il meglio è appena dietro le tue spalle. La storia, il cinema (nella saletta ancora esistente venivano proiettati i film della Mostra prima che il Palazzo del cinema fosse costruito), le foto in bianco e nero di Kirk Douglas, Clark Gable e Anna Magnani (tra mille altre), le mura e le cupole dalle architetture una diversa dall’altra. E in ogni sala che entri lo stupore continua tra opere d'arte, dipinti e le nuove boutique dell'Hotel Excelsior.   

Daniele Vaninetti