Lisbona, capitale senza tempo


Un viaggio senza tempo. Ieri, oggi e il domani possibile uniti insieme dalla magia e della musica che respiri ad ogni svolta e ad ogni crocevia del Bairro Alto, "balcone" su una delle grandi città europee più sorprendenti ed ammalianti. Come disse Fernando Pessoa, “Ogni uomo venuto a Lisbona è al tempo stesso colpito dalla incomparabile bellezza del bacino del Tago, dal panorama che è possibile ammirare dalla sommità dei suoi sette colli, dai suoi giardini e monumenti, dalle sue più antiche strade e dalle più recenti arterie”. Camminare a piedi tra le note del Fado o sostare ad uno dei tanti caffè della zona turistica e storica della metropoli è un piacere degli occhi e un regalo per l'udito. L'"elevador" ti porta in cima se non vuoi usare i caratteristici tram che risalgono la collina.



Sviluppatasi lungo le sponde del fiume, a due passi dall’oceano, Lisbona è una delle poche capitali europee a essere al contempo fluviale e marittima. Aperta ed accogliente, la capitale portoghese nasconde al suo interno patrimoni storico-culturali ricchissimi, ma anche proposte dal sapore moderno e di design, accattivanti e vivaci. Effigi del suo passato glorioso sono senza dubbio i numerosi monumenti Manuelini, tra cui si ricordano la Torre di Belém e il Monastero dos Jerónimos, ma anche il Padrão dos Descobrimentos, omaggio ai grandi navigatori portoghesi, il Castelo de São Jorge, in cui si può ammirare un’esposizione sull’evoluzione della città, e ancora la chiesa di São Roque, uno dei primi centri gesuitici del Portogallo, la Basílica da Estrela, al cui interno è conservato un presepe a dir poco straordinario, con più di 500 pezzi e il Mosteiro de São Vicente de Fora, in cui si trovano interessanti azulejos, ispirati alle favole di La Fontaine. Tra i quartieri più  famosi e suggestivi da visitare, meritano una sosta l’Alfama e la Mouraria, di epoca medievale e il Bairro Alto. E' quest'ultima la meta finale di un possibile viaggio nel cuore della cultura portoghese, delle sue diverse anime e della sua mutevolezza, quasi della sia inafferrabilità.


Per scoprire l’anima antica di Lisbona, un tour da segnalare è sicuramente quello percorso dal tram 28, il modo migliore  per conoscere alcune delle località più interessanti del patrimonio storico e architettonico della grande città. Il tram passa infatti per il quartiere della Graça, proseguendo verso l’Alfama, costeggiando alcune delle strade e dei vicoli più pittoreschi della zona medievale, per poi continuare verso la Baixa. Per contro, Lisbona ha anche una forte anima moderna. La zona del Parque das Nações è vivace e polifunzionale. Il Parco è diventato il simbolo della Lisbona contemporanea, in cui ci si può divertire, assistere a spettacoli, dedicarsi allo  shopping o semplicemente passeggiare. Qui si tenne l’Esposizione Mondiale del 1998 e il piano progettato
all’epoca comprese anche lo sviluppo di altri poli di incredibile attrattiva culturale, tra cui il Padiglione del Portogallo, usato durante l’Esposizione Mondiale del 1998 (Expo ’98), progettato da Álvaro Siza Vieira con la collaborazione dell’architetto Eduardo Souto de Moura, il Padiglione Atlantico, uno dei più moderni e grandi palazzetti coperti d’Europa, la cui architettura è ispirata alle antiche navi protagoniste delle scoperte portoghesi, l’Oceanario, il maggior acquario d’Europa con 15.000 animali e piante di oltre 450 specie inserite nella ricostituzione dei vari ecosistemi dell’Oceano, l’Area Internazionale e l’imponente Stazione d’Oriente, opera dell’architetto spagnolo Santiago Calatrava.

Lisbona è una capitale da visitare tutto l’anno grazie alla temperatura sempre mite ed allo scrigno di atmosfere e sorprese che racchiude tra la parte bassa e alta della città. Tuttavia è tra giugno e luglio che si anima di eventi di richiamo internazionale cui vale la pena di assistere. Tra quest'ultime le famose Feste che animano i quartieri più antichi: balli, raduni gioiosi all’aperto, musica (soprattutto Fado, ma anche altri generi musicali popolari), addobbi e ghirlande colorate un po’ ovunque, gastronomia e ottimo vino. In questo periodo la tradizione vuole che vengano organizzate cerimonie nuziali collettive e le spose prendano il nome di “Spose di Sant’Antonio”, in onore del Santo patrono della città a cui le feste sono dedicate.


Per un soggiorno in armonia con la metropoli di "Sostiene Pereira" e di tanta altra letteraura e cinema di fama internazionale, un indirizzo su tutti: il Bairro Alto Hotel situato nel centro più creativo di Lisbona, fra il Bairro Alto bohémien e il cosmopolita Chiado, un Leading Hotels of The World che nelle sue mura cela un vero e proprio inno all'arte e al design locali. Le camere, distribuite sui cinque piani del palazzo e con vista su piazza Luis de Camões, Rua das Flores o Rua do Alecrim, sono decorate nelle sfumature della migliore tradizione portoghese. Il ristorante Florés, a piano terra, serve piatti che combinano influenze portoghesi e mediterranee, mentre il Café Bar è più informale e propone pasti leggeri, cocktail e musica dal vivo. La terrazza al sesto piano è un posto idilliaco per leggere, rilassarsi o godersi la vista di Lisbona, della sua vita e del fiume Tago. Un ideale punto di partenza per muoversi nelle vie più intime e misteriore di una città nella città. I mille volti di Lisbona, il suo sottofondo musicale sempre attuale ma con una storia secolare, ti fanno innamorare di un luogo che sembra non avere tempo.

A cura di Daniele Vaninetti


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