Il fascino sportivo di Audi A3 Sportback


Con Audi A3 Sportback, berlina compatta dalla appagante sportivita’, il divertimento alla guida è garantito, grazie ad una ampia scelta di motori ed un telaio che punta su equilibrio e leggerezza.

Il look da berlina compatta, mostra subito inconfondibili dettagli che chiariscono immediatamente l’appartenenza alla famiglia dei ‘Quattro Anelli’.
La firma visiva dei proiettori anteriori, grazie alle luci a Led, è diventata oggi ancora più sofisticata e riconoscibile. La calandra, incorniciata in un paraurti che fa parte integrante della carrozzeria, espone l’emblema di casa. Sotto alla targa, si nasconde il sensore radar che fa da occhio elettronico. In evidenza anche il cofano motore, non solo per il design, piuttosto per il materiale: alluminio per contribuire alla leggerezza complessiva. Lateralmente domina una sobria eleganza, che viene rimarcata dalla cornice dei finestrini, mentre le piccole barre sul tetto hanno il compito di suggerire versatilità e dinamismo. La parte posteriore mostra uno spoiler dal taglio sportivo, le luci sempre a Led, ed una protezione nera (utile nei parcheggi) sotto cui è alloggiata la marmitta. Decisamente apprezzato il colore rosso del modello in prova, ammirato in ogni sosta, ed in grado di aggiungere personalità a questa dinamica vettura.

La qualità di materiali e assemblaggio è facilmente percepibile, confermando il livello premium a cui il costruttore ci ha abituato. Il look della plancia è notevole: un mix di moderno e retrò, soprattutto nella parte centrale, che ospita i comandi della climatizzazione ed una serie di pulsanti. Le bocchette d’aerazione hanno una sofisticata regolazione che consente di gestire il flusso d’aria, concentrandone l’erogazione. Gli strumenti, apparentemente semplici, contengono numerosi segmenti a Led per differenti indicatori: livello carburante, liquido raffreddamento e controllo velocità di crociera (auto adattivo sul modello in prova). Al centro della plancia il display a scomparsa, con cui gestire il ricco impianto multimediale e di navigazione. Il freno di stazionamento è elettrico, mentre il pulsante di accensione si trova a ridosso della leva cambio, in contrapposizione ad una piccola manopola che regola il volume audio. Un posizionamento inusuale per questo comando, immediatamente gradito per funzionalità durante la guida.
A confermare ulteriormente la cura dei progettisti Audi, anche il piccolo alloggiamento per il giubbino di emergenza, posizionato in pratica posizione sulla seduta del divano posteriore, ed il classico triangolo inserito nel portellone.
L’abitabilità presenta ampio spazio anche per i passeggeri posteriori, che devono solo fare i conti con il tunnel centrale in grado di infastidire il quinto passeggero, su cui pesa anche  un divano orientato ad ospitare comodamente due persone.

Un’altra costante della tradizione Audi, è la cura con cui viene realizzato questo spazio. Le finiture sono allineate con la qualità degli interni, grazie ad una ricca moquette, ed alla dotazione di pratici accessori, come la rete ed i ganci laterali che mantengono in posizione i piccoli bagagli. Lo spazio complessivi è di 425 litri, con possibilità di estensione grazie al ribaltamento degli schienali dei sedili posteriori, in cui può essere integrato un vano passante. Il divano posteriore presenta una ripartizione 2/3 per maggiore flessibilita’, e il loro ribaltamento mostra una superficie omogenea, seppure non perfettamente piana. Sotto al ripiano, un ruotino di scorta con i necessari attrezzi. Per effetto di uno studiato bilanciamento, una volta sbloccato, il portellone si solleva automaticamente.

Nell’ampia gamma di motorizzazioni disponibili per A3, abbiamo guidato il 2.0 Diesel da 150 CV, un propulsore che spicca per equilibrio. Il dato prestazionale viene sottolineato dall’accelerazione, da 0 a 100 km/h in 8,4 secondi. A fronte di queste prestazioni, il consumo medio di carburante è dichiarato in soli 4,2 litri di carburante. 

L’accoppiamento è con un cambio manuale a 6 rapporti, dall’esemplare funzionamento e corretta rapportatura, anche per una guida di tipo sportivo.
Il motore, dalla costruzione leggera (pesa poco più di 100 kg), fa sentire la sua voce solo in fase di riscaldamento, per poi rivelarsi particolarmente silenzioso. Durante la sosta al semaforo si inserisce automaticamente il sistema Start&Stop, che può comunque essere disattivato dalla plancia.


Con Audi Drive Select sono disponibili quattro differenti stili di guida, da scegliere con la semplice pressione di un tasto, e la possibilità ulteriore di impostare il proprio personale stile.
Efficiency: per consumare meno ed aiutare a mantenere uno stile di guida attento ai consumi.
Comfort: le impostazioni sono mirate ad una guida confortevole, ideale per i viaggi autostradali.
Auto: propone un mix tra confortevole e dinamico, consigliato per l’uso quotidiano.
Dynamic: attribuisce un carattere di guida sportivo, indicato per una guida scattante.
La differenza tra i differenti stili è nitidamente percepibile, in particolare passando da comfort a dynamic. Allo spegnimento di A3, viene memorizzato l’ultimo stile scelto, che si ripropone automaticamente alla riaccensione.

Telaio e motore leggeri, abbinati ai differenti sistemi elettronici di ausilio alla guida, regalano una esperienza di guida distintiva. Con una connotazione sportiva che viene rimarcata non appena il motore si riscalda al punto giusto.

La spinta diventa consistente, non appena l’affondo dell’acceleratore diventa più incisivo, assecondato da un cambio decisamente a punto. Il bel volante sportivo propone una gradevole maneggevolezza, con l’impugnatura che offre sempre una salda presa anche nelle fasi più convulse di guida sportiva. Il meglio viene proposto selezionando la modalità di guida ‘Dynamic’, che permette alla vettura di esprimere con ancora maggiore convinzione il proprio carattere. Il telaio, con una distribuzione dei pesi ben calibrata sugli assi, prevede un rapporto maggiore sull’avantreno rispetto al retrotreno. Il motore è invece montato con una inclinazione posteriore di dodici gradi, mentre le sospensioni anteriori sono in posizione molto avanzata.
Le qualità del telaio sono assecondate da un impianto frenante a punto: anche quando occorre correggere il tiro, i freni propongono un magistrale intervento, sempre incisivo ma dosabile ed in grado di permettere anche repentini cambi di traiettoria in frenata.
A3 Sportback è una vettura che si fa pienamente apprezzare dopo avere famigliarizzato con le sue differenti sfaccettature, che vanno dalla guida in souplesse al comfort del viaggio autostradale. Ma con l’allestimento Ambition, è quando iniziano le curve che il gioco ha inizio, grazie anche all’appagante risposta del motore, a cui per altro corrispondono consumi di ottimo livello.

Bruno Bianchi