Non solo ibrida, la nuova coupé Honda CRZ vuole essere anche
sportiva, e la linea ne è una conferma. Il motore termico da 1.5 litri e 114 cv è
accoppiato a quello elettrico da 14 Cv, per consumi ed emissioni ridotti al
minimo.
Se la base di CR-Z è stata Insight, il lavoro di taglio e
cucito dei designer giapponesi ha ottenuto notevoli risultati. Tuttavia occorre
tenere presente il punto di partenza. Più che il lunotto sdoppiato, a incuriosire
è il lungo cofano spiovente e basso. La calandra che si estende sopra e sotto
il fascione paraurti, contribuisce ad aumentare la sensazione d'auto
schiacciata al suolo. In ogni caso, sono le stesse misure ad evidenziare
l'intenzione del costruttore di dare a CR-Z un aspetto che quasi aderisca
all'asfalto: 4 metri
di lunghezza e solo 1,39 di altezza. Le carreggiate allargate, sono quello che
mancava per dare a CR-Z una configurazione quasi quadrata, se vista dall'alto.
Da notare la perfetta raccordatura del parabrezza con la finestratura laterale,
che taglia le linee di quest'Honda, conferendo quella fluidità alla silhouette,
necessaria in mezzo ai tagli netti e forti del resto della scocca.
Quando i giapponesi parlano di 3D, non scherzano. Gli
effetti delle luci, degli incastri e delle sovrapposizioni di plastiche ed
elementi del cruscotto danno subito l'impressione di essere davanti ad una
plancia a più dimensioni, sia a chi guida sia al passeggero. Per chi è abituato
a Civic, o alla stessa Insight, nulla di nuovo. Per tutti gli altri, passato
l'attimo di stupore, comincia quello della ricerca dei comandi. Non sono
proprio lì dove si è abituati a trovarli, a cominciare dal tasto
dell'accensione, nascosto a destra dietro la ghiera del volante. A proposito di
altri, CR-Z è una coupé due posti più due, ma chi si volesse accomodare sul
divanetto posteriore dovrà fare i conti con il padiglione, che chiede spazio
fino all'altezza del collo. Lì possono stare solo due bambini e per tragitti
brevi. La seduta per chi sta davanti è invece abbastanza comoda, e l'escursione
in altezza del sedile guida è sufficiente per consentire di trovare una postura
adeguata, alla maggior parte delle persone.
Considerata la compattezza di CR-Z, la capienza del vano
consente a due persone solo un week-end di vacanza. Sono 382 i litri di spazio,
a cui se ne aggiungono 19 ricavati sotto il fondo. In questo modo si arriva ad
avere 401 litri
a disposizione. Un valore doppio di quelli di una Panda con il divanetto non
abbattuto, per intenderci. Certo, il disegno del portellone non è quello tipico
di un'auto da carico, e la soglia non è proprio a prova di mal di schiena,
tuttavia CR-Z è una coupé vera, non dimentichiamolo.
Trattandosi di un'auto ibrida, due sono i propulsori di
CR-Z. Un motore termico di 1.5
litri da 114 CV di provenienza Honda Jazz, e un
elettrico IMA da 14 CV, che aiuta ai bassi e medi regimi, senza funzionare
autonomamente. In questo modo, la coppia
base di 145 Nm si alza a 174 Nm ed è disponibile sin da 1.500 giri.
L'accelerazione da 0 a
100 km/h
avviene in 9.9 secondi, per una velocità massima di 200 km/h . È questo il
sistema ibrido parallelo tipico Honda, che si ritrova anche su Insight. La
novità consiste nell'averlo accoppiato ad un cambio manuale a sei marce, e ad
aver tripartito le sue possibilità d'utilizzo. '3 Mode Drive' permette infatti
di selezionare tre modalità di guida, 'Econ', 'Normal' e 'Sport'. Il nuovo
sistema infatti modifica il comportamento della trasmissione ibrida, l'intervento
del servosterzo e la mappatura dell'acceleratore. In ogni caso, la media
dell'utilizzo ha dato ottimi risultati sia per i consumi, 20 km/l nel percorso
misto, sia per le emissioni, 117 g/km di CO2. In questo CR-Z è coadiuvata dal
sistema Start&Stop di serie.
La scocca irrigidita, l'utilizzo d'alluminio per alcune
componenti delle sospensioni e il set-up ribassato danno a CR-Z una piacevole
reattività e velocità d'inserimento in curva. Selezionando la modalità 'Sport',
si possono apprezzare anche altre doti, come lo sterzo, che risulta preciso e
abbastanza veloce. Il vero limite della coupé giapponese è la mancanza di
cavalli, 124 complessivamente, e un motore termico che lasciato solo agli alti
regimi, fatica a rispondere da vero sportivo. Le qualità dinamiche di CR-Z, se
confrontate a quelle di Insight, sono decisamente migliori, ma non possiamo
parlare di piacere di guida racing. Scegliete la modalità 'Normal' e vi godrete
un'auto attenta all'ambiente e dal retrogusto sportivo. Così la nuova coupé
Honda non vi deluderà.