Vincent Cassel ci ripete che il lusso è un diritto. Ma qual è il vero lusso? Uno degli
indirizzi giusti per rispondere il più correttamente possibile a questa domanda
resta la Costa Azzurra
Proprio qui, a metà strada
tra Monte Carlo e Nizza - facilmente raggiungibili, entrambi, in meno di un
quarto d’ora di auto, sorge ed è in attività la 'Reserve de
Beaulieu' dove quel nome, 'Reserve' dice già tutto.: silenzio,
riservatezza, armonia e servizi di qualità da cinque stelle senza compromessi o
cedimenti di sorta.
Per la verità la famiglia
Delion, erede di una dinastia alberghiera che ha fatto il successo di questa
maison sin dalla fine dell’Ottocento, ha mantenuto la
tradizionale classificazione francese: le quattro stelle che da sempre denotano
e segnano il top dell’offerta alberghiera transalpina.
Ma ove questo non
bastasse a rendere giustizia all’onestà professionale di Nicole e Jean-Claude,
i due proprietari, basti aggiungere che la 'Reserve' il suo palmares lo
mantiene a livelli da primato assoluto: membro dell’associazione Small Leading Hotels
of the World e pluripremiato per il suo ristorante gourmet (Grandes Tables du
Monde) che si è meritato da anni 2 stelle Michelin, è anche membro dei 'Palaces de la Cote
d’Azur', la crema della grande hotellerie locale. Oltre questa lista, che
comprende una ventina di indirizzi esclusivi tra il Principato di Monaco e
Saint-Tropez, le altre dimore che contano davvero sono meno di una decina.
Il silenzio e l’armonia,
dicevamo. Forse di più: un rifugio d’alta classe, nobile e discreto insieme. Al
numero uno del libro d’oro dell’hotel della famiglia Delion c’è Antony Quinn,
al terzo compaiono Humphrey e Laurent Bacall, immortalati in una foto scattata
da Clark Gable che ha fatto il giro del mondo, al diciannovesimo troviamo
Robert De Niro. Ma prima di loro re e regine di mezza Europa, e tutto
l’establishment russo, ha soggiornato in queste stanze, percorrendone i
corridoi e passeggiandovi nel giardino.
E queste immagini rimangono esposte
nelle camere (poco più di una ventina) dell’albergo. Sono loro a richiamarti
ancora prima che tu le veda sparse ovunque, a segnare il tempo e l’arte, ad
invitarti ai ricordi più belli. Anche al music hall e ad una delle sue artiste
più celebri, Mistinguett, la partner di scena di Maurice Chevalier, a cui è
dedicata la villa a fianco della struttura centrale della 'Reserve'.
Il lusso discreto esplode
nelle stanze con impianti audiovideo B&O, nel ristorante in stile Luigi
XVI, nell’eccellenza dell’ospitalità e della Spa Maria Galland, nella professionalità
altissima del personale. Ti senti a casa tua anche al bar o tra i giardini
curati e amati come una sua creazione da Patrick Raymondo o affacciandoti 'nel mare' dai balconi delle junior suite o dalla terrazza
dell’appartamento più prestigioso.
Soggiornare a Beaulieu è un
piacere per gli occhi, per tutti i sensi, ma anche per la voglia di natura
e cultura. Quel microclima che ha fatto il successo de la 'Cote d’Azur' permette di godersi una passeggiata alla vicina Cap Ferrat in ogni stagione
dell’anno. E dietro c’è la magia della Provenza: un altro luogo dove le
tradizioni artistiche fanno tutt’uno con alta cucina e sapori indimenticabili.
Terra splendida a fare da cornice all’incanto del mare mentre ti rilassi
nella Spa o a bordo piscina di questa favola di oggi.
Daniele Vaninetti
Boulevard Marechal Leclerc, 5
Beaulieu Sur Mer
Francia
www.reservebeaulieu.com
