Alba | A Michelangelo Mammoliti le 3 Stelle Michelin

Il giovane Michelangelo Mammoliti, che nelle sale del suo La Rei Natura di Serralunga d’Alba (Cuneo) "cucina e firma i menu col cuore", è il quindicesimo chef tristellato italiano. Lo ha incoronato la guida Michelin Italia 2026 svelata a Parma durante la tradizionale cerimonia annuale. "Immerso nella cornice suggestiva dei dolci vigneti della Langa, il ristorante guidato da Michelangelo offre un’esperienza gastronomica che è pura precisione e poesia. Ogni piatto, curato con rigore millimetrico, racconta una storia che celebra la materia prima, esaltata da accostamenti audaci e armoniosi. L’ospite e il prodotto sono il cuore pulsante di un percorso che avvolge i sensi in modo totalizzante. La cucina non si limita a soddisfare il palato: lo sublima, trasformando ogni assaggio in un viaggio emozionale indimenticabile".
I ristoranti che “valgono il viaggio” in Italia e che confermano le 3 Stelle sono: Casa Perbellini 12 Apostoli a Verona, Villa Crespi a Orta San Giulio (NO), Piazza Duomo ad Alba (CN), Da Vittorio a Brusaporto (BG), Le Calandre a Rubano (PD), Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (MN), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (AQ), Uliassi a Senigallia (AN), Enrico Bartolini al MUDEC a Milano, Quattro Passi a Nerano, (NA) e Atelier Moessmer Norbert Niederkofler a Brunico (BZ). La cerimonia, presentata da Giorgia Surina e trasmessa in diretta streaming, ha regalato momenti ricchi di emozione: 25 nuove Stelle in totale e in 14 regioni, con 2 novità nella categoria dei due Stelle Michelin, ovvero quelle tavole " che valgono la deviazione": Famiglia Rana, Oppeano (VR) con lo chef Francesco Sodano, la cui cucina "racconta il valore dell’unione e che celebra armonia e autenticità in un’esperienza che intreccia natura, tecnica e creatività, lasciando un segno indelebile"; I Tenerumi, Isola di Vulcano (ME), di Davide Guidara, "custode di un sogno che persegue con etica, esperienza e studio e che si fonda su una tecnica raffinata, sulla leggerezza e sulla creatività fuse insieme in un percorso che sorprende e conquista in un angolo idilliaco dell’isola". Ma torniamo al nuovo successo di Mammoliti. Conta anche il contesto. Siamo in uno dei terroir del gusto più noti d'Italia. E con 49 fra camere e suite, il Bistrot Sunsì dello chef Alessandro Capalbo, la Sovrana Spa, la piscina coperta, è anche il mondo del Boscareto Resort & SPA, un rifugio nel verde capace di fondere l’affetto di una famiglia con l’accoglienza di una struttura internazionale, ora approdata nell'Olimpo della cucina nazionale e internazionale. Circondato da vigneti e paesaggi meravigliosi, questo cinque stelle si trova nel cuore delle Langhe, a poca distanza dalle attrazioni più suggestive del territorio. Con il suo design elegante e moderno, offre un’esperienza raffinata a chi cerca un soggiorno immerso nella bellezza della natura e nella storia. Voluto, pensato, curato in ogni aspetto dalla famiglia Dogliani, il resort è nato nel 2009, è stato rinnovato e ampliato nel 2023, mantenendo immutata l’anima di un’ospitalità accurata e gentile, ma disegnando sempre più ogni spazio e servizio sull’esperienza individuale.

Sopra - Pernice marinata al malto, tamarindo e jus profumato al coriandolo vietnamita. Piatto dal menu Selvatica.

Michelangelo Mammoliti nei boschi (photo pagina Facebook)

PASSIONE
"Questa nuova selezione riflette l'eccezionale energia e l'inventiva dei protagonisti della gastronomia italiana. Animati dalla passione e da un grande savoir-faire, produttori, artigiani e chef fanno brillare l'Italia grazie a materie prime d'eccezione e ad una notevole capacità di innovazione. I nuovi ristoranti che quest’anno entrano a far parte della Guida, insieme a quelli che confermano la propria presenza, arricchiscono un patrimonio culinario unico, unendo tradizione e creatività. Grazie a questa ricchezza e all'impegno di questi professionisti, la raccolta Michelin Italia rimane un riferimento internazionale e un invito ad esplorare ed apprezzare sapori memorabili. Siamo orgogliosi di celebrare questa eccellenza, autentica ambasciatrice della cultura italiana nel mondo". (Gwendal Poullennec, direttore internazionale della Guide Michelin).