Monte-Carlo Saison 2022-2023 | Tutti i grandi interpreti

Ancora una volta Monte-Carlo chiama a raccolta, per la Stagione 2022-2023 della "sua" Orchestre Philharmonique, il gotha del concertismo internazionale. Da metà settembre all'inizio dell'estate del prossimo anno sarà una continua parata di stelle "Au coeur de la musique". Sono attesi nel Principato Evgeny Kissin, Alexandre Kantorow, Martha Argerich, Maria Joao Pires, Elisabeth Leonskaja, Piotr Anderszewski, Momo Kodama, Grigory Sokolov, Frank Peter Zimmermann, Sergey Khachatryan, Renaud Capuçon, Andras Schiff, Fatma Saïd, David Fray, Lucas & Arthur Jussen, Valeriy Sokolov, Arcadi Volodos, Christian Zacharias, Alondra de la Parra, Xavier de Maistre, Charles Dutoit, Mirga Gražinytė-Tyla, Sergey Khachatryan e Giovanni Antonini. Ma c'è molto altro nel "palinsesto" della Stagione n. 7 "firmata" dal direttore artistico e musicale Kazuki Yamada: 20 concerti sinfonici, 2 capolavori del cinema nelle formula del film-concerto, 14 recital e momenti di musica da camera, 8 Happy Hour musicali, 6 proposte Young Audience (sempre più apprezzate), 1 concerto spirituale. Il tutto per un totale di 74 musicisti ospiti (e 3 cori).
Grande attesa anche per l'artista in "residence", il giovane virtuoso del violino 
Daniel Lozakovich (21 anni), protagonista di tre appuntamenti (anche al Palazzo del Principe). Un momento di rilievo, nell'ambito delle commemorazioni in ricordo di Alberto I, coinciderà con la riscoperta dell'opera "Déjanire" (in versione da concerto) di Saint-Saëns, presentata per la prima volta proprio a Monte-Carlo nel 1911. Prologo il 15 settembre tutto dedicato all'omaggio alla Principessa Grace il cui 150° anniversario della nascita sarà celebrato nel 2023. Poi l'apertura vera e propria della stagione il 24 settembre. Senza tralasciare la seconda edizione del mini-festival "Mozart in Monaco" - dal 27 gennaio al 5 febbraio 2023 - con 5 date tutte dedicate al grande compositore. Imperdibili i due film-concerto "Il gabinetto del dottor Caligari" di Robert Wiene, capolavoro del cinema muto (1920) - una serata  in collaborazione con l'Istituto Audiovisivo di Monaco - e il capolavoro "2001: Odissea nello spazio" di Stanley Kubrick al Grimaldi Forum. Due titoli che riaffermano il grande legame che la Settima Arte ha sempre avuto con la musica e i suoi generi. Infine il ricordo di Serge Rachmaninoff di cui, nel 2023, ricorrerà il 150° anniversario della nascita.

 
Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo
Nel cuore del Principato di Monaco, e nei suoi luoghi deputati alla celebrazione dell'arte delle Sette note (anche quella jazz), si mantiene viva una tradizione di valore storico assoluto. La storia ricorda le esibizioni dei più grandi direttori d’orchestra e solisti del mondo. E come dimenticare, tra gli altri, i pianisti Cziffra, Rubinstein, Kempff e Guillels, i violinisti Ferras e Leonard Bernstein, i violoncellisti Rostropovitch, Menuhin e Perlman, i cantanti Rita Streich, Victoria de Los Angeles, Elisabeth Schwarzkopf, Régine Crespin, Jessye Norman, Renée Fleming e Luciano Pavarotti. La lista è lunghissima e il Principato si ritaglia un posto e un ruolo di primo piano nel panorama delle rassegne europee. Senza tralasciare le continue incisioni discografiche. Appena sopra il Porto, con l'arrivo dei mesi autunnali, rieccheggiano le sette note, un mondo che l'Auditorium Ranieri III restituisce in tutte le sue migliori sonorità. Monte-Carlo propone musica tutto l'anno e nei prossimi mesi farà le cose ancora più in grande. Un invito al viaggio insieme ai grandi nomi del concertismo mondiale. Con continue sorprese e serate di altissimo livello.

                                                                                                                 Daniele Vaninetti  

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