QUAYOLA re-coding. Mostra a Palazzo Colonna. Roma

Dal 29 settembre 2021 al 30 gennaio 2022 Palazzo Cipolla a Roma ospita la prima mostra monografica di Quayola (1982), artista romano di origine e londinese di adozione, tra gli esponenti più importanti della media-art a livello internazionale. Quella di Palazzo Cipolla è la cornice ideale per esporre il lavoro di Quayola, da sempre animata da un confronto permanente tra l’educazione classica e l’uso quotidiano dei mezzi di espressione visiva più futuristici. L'esposizione abbraccia quasi tutta la produzione dell’artista, ospitando opere realizzate tra il 2007 e il 2021 lungo un viaggio immersivo nella vera essenza della sua arte computazionale. Il progetto espositivo si sviluppa in tre aree tematiche: iconografia classica, sculture non finite, e tradizione della pittura di paesaggio.
Avvalendosi di sistemi robotici di intelligenza artificiale e stringhe di codice generativo, Quayola ricodifica la storia dell’arte attraverso una nuova prospettiva, utilizzando un linguaggio innovativo capace di riflettere la sua visione poetica del mondo digitale. L’artista esplora le infinite possibilità di formalizzazione dell’idea creativa attraverso la moltitudine di opportunità che la tecnologia gli offre. Il processo di ricerca diventa così la base dell’opera d’arte stessa. Quayola non utilizza gli algoritmi solo o semplicemente per creare delle opere d’arte, ma ci restituisce strumenti indispensabili di lettura della nostra società contemporanea. Dipinti rinascimentali e del barocco sono trasformati in complesse composizioni digitali attraverso metodi computazionali, e sculture ispirate alla tecnica michelangiolesca del non-finito sono scolpite mediante mezzi robotici. Seguono rappresentazioni della natura, prodotto di un’arte generativa che evidenzia l’affascinante - benché paradossale - somiglianza tra il mondo naturale e quello digitale. Sviluppando un corpo di lavoro che assume sia una forma immateriale (come i video) che materiale (come le stampe o le sculture), l’artista ci illumina sul paradosso dell'immaterialità che è di fatto una nuova forma di materialità.

La mostra è promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro - Internazionale presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, è realizzata da Poema con il supporto organizzativo di Comediarting e Arthemisia, è curata da Jérôme Neutres e Valentino Catricalà e si inserisce perfettamente nel solco dell’ormai più che ventennale programmazione dello spazio espositivo di Palazzo Cipolla, che la Fondazione - sotto la sapiente guida del suo presidente - ha fin dal principio rivolto ad indagare le tendenze e le manifestazioni più significative dell’arte in tutte le sue forme: dal doveroso approfondimento delle epoche che hanno plasmato l’identità italiana (il Quattrocento, il Barocco) e dalla ricerca sulle culture dei mondi lontani (la Cina imperiale, il Giappone, l’India, la Russia sovietica, gli Stati Uniti) per approdare alle testimonianze più importanti e attuali dell’arte contemporanea nazionale ed internazionale, intercettandone i protagonisti indiscussi e le istanze più innovative e prospettiche (ad esempio, Rockwell, Hopper, Banksy). Quayola ha esposto in importanti contesti internazionali quali il V&A Museum, Londra, Park Avenue Armory, New York, e il Palais de Tokyo, Parigi, per citarne alcuni. Ha partecipato a Biennali come quella di San Paolo e numerosi festival tra i quali il Sundance Film Festival di Park City. Ha vinto premi prestigiosi come il Golden Nica dell’Ars Electronica Festival.
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Didascalia delle immagini delle opere, dall'alto in basso:
1 - Quayola
Iconografie #20: Caccia alla tigre dopo Rubens, 2014
Serie di stampe a getto d'inchiostro / Serie di stampe a getto d'inchiostro
2 - Quayola
Iconografie #20: Caccia alla tigre dopo Rubens, 2014
Serie di stampe a getto d'inchiostro / Serie di stampe a getto d'inchiostro
Sotto - Quayola
Laocoön #D20-Q1, 2016 Scultura in polvere di marmo e resina / Marble-resin Sculpture


Palazzo Cipolla
Via del Corso, 320
Roma
29 settembre 2021 - 30 gennaio 2022
Orari di apertura: dal martedì alla domenica ore 10.00 > 20.00 (Il servizio di biglietteria termina un’ora prima della chiusura, ore 19.00). Lunedì chiuso
Intero € 6,00 Ridotto € 3,00