L'autentica Toscana? A Borgo Pignano-Beyond Green

Oltre il modello "country house chic", esplorando antiche e nuove rotte dell'ospitalità e della sostenibilità, secondo modelli rinnovati e alternativi all'"era pre-Covid". Più semplicemente e autenticamente: "la tutela della natura". Borgo Pignano coniuga l'accoglienza di un hotel a 5 stelle con quella di un'azienda agricola biologica che rispetta e valorizza il patrimonio naturale, culturale e artistico del territorio, a beneficio degli ospiti e della comunità locale.
Immerso in una tenuta di 300 ettari a pochi chilometri da Volterra, in un paesaggio caratterizzato dalle dolci colline toscane, stupisce coloro che vivono la bellezza della natura come disposizione d'animo e, fedele al suo Dna, è membro fondatore di Beyond Green, marchio leader che si pone come obiettivo la selezione di hotel di lusso con caratteristiche di protezione e valorizzazione del retaggio culturale del territorio. L'ospite di Borgo Pignano esplora una destinazione umana, esperienziale, alla ricerca dell'essenza in un tempo quasi sospeso. In questo scenario, tutti i confort di un hotel esclusivo sono espressione dei doni della natura, un'occasione per rivalutare ed apprezzare l'importanza di preservare l'ecosistema dove si opera, nel rispetto della comunità locale. La visione dell'anfitrione e del proprietario di Borgo Pignano, Sir Michael Moritz, si concretizza proprio nella realizzazione di una meta orgogliosamente autentica per vivere il lifestyle toscano a contatto con una natura protetta. La contemplazione della campagna, la valorizzazione dell'arte, anche quella enogastronomica, consente agli ospiti di vivere ogni singola esperienza come un viaggio in cui ci si augura che la strada sia lunga e altrettanto emozionante il cammino per assaporarne tutte le sensazioni. In un territorio che ha mantenuto intatte le sue, storiche, caratteristiche di spontaneità, gli ospiti di Borgo Pignano riscoprono il piacere dell'andare piano, dei ritmi lenti, dei gusti e dei profumi di una volta.


In un paesaggio dove il tempo sembra essersi fermato, l'antica residenza padronale del XVIII secolo, la Villa storica, quelle indipendenti e le maisonnettes sono stati completamente restaurate e decorate utilizzando materiali e complementi ecocompatibili come la pietra di provenienza locale e l'ardesia di recupero o gli intonaci e le vernici ecologiche. Completano questa attenzione all'impatto ambientale l'utilizzo di prodotti ecologici per la pulizia ed una massiccia riduzione dell'impiego delle materie plastiche. L'acqua naturale e frizzante, all'interno del Borgo, viene fornita in bottiglie di vetro riutilizzabili e totalmente green, le cannucce da bicchiere vengono realizzate in carta, la linea di cortesia impiega piante e fiori della tenuta mentre il riscaldamento nelle stanze è garantito da grandi camini che utilizzano legna dei boschi circostanti oltre ai pannelli solari che forniscono energia pulita. Per i materiali di scarto, è stato implementato un sistema di riciclo che li differenzia prima ancora della raccolta. D'altra parte, Borgo Pignano si trova in una riserva naturale di 300 ettari, curata e gestita dal management stesso, un vero e proprio agriturismo di lusso, ma soprattutto un'azienda agricola biologica certificata.


Ogni coltura segue la filosofia aziendale che adotta metodi di conservazione naturali, senza utilizzo di agenti chimici e nel rispetto dei tempi dettati dal ciclo della natura, dove le fonti energetiche rinnovabili sostituiscono i combustili fossili. Un recente progetto di protezione dell'equilibrio naturale prevede la reintroduzione della produzione di antiche varietà di colture per conservare e tramandare il patrimonio locale. Tutti gli elementi utilizzati per le proposte gastronomiche vengono prodotti dall'Azienda agricola stessa: il Borgo produce una propria gamma di farine biologiche per la preparazione di pane e pasta, cereali prodotti da semi di varietà antiche oltre a uova, ortaggi e frutta, erbe aromatiche, olio d'oliva toscano spremuto a freddo, vino e miele. I doni della terra diventano ricette preziose per il palato e l'anima, ogni creazione culinaria non è mai banale ma frutto di una corta filiera che preserva il gusto e la genuinità di ogni ingrediente. Colonie di api domestiche trovano arnie di ricovero e sono parte integrante dell'ecosistema, una coltivazione di diversi tipi di fiori e piante le attirano, aiutando l'impollinazione degli ortaggi e alberi da frutto; dalle arnie viene estratto il nettare che da vita al miele aromatizzato Millefiori.


A questo processo di smielatura possono partecipare anche gli ospiti del Borgo, un'opportunità per praticare l'arte dell'apicoltura con metodi tradizionali e capire l'importanza delle api operose. Le tecniche agricole utilizzate mirano costantemente al miglioramento delle condizioni del suolo, con lo scopo di diminuire la quantità di acqua utilizzata per l'irrigazione. Per la prima volta in Toscana, sono stati sperimentati con successo gli swales, un sistema naturale che trattiene l'acqua piovana e previene l'erosione del suolo. Per i rigogliosi giardini di Borgo Pignano si utilizza acqua piovana raccolta e filtrata mentre laghi naturali e artificiali forniscono l'irrigazione per i terreni agricoli. Borgo Pignano si trova al centro della Toscana e oltre l'80% del personale abita in un raggio di 50 km, compresa Volterra che dista 15 km. La formazione è parte dell'impegno di tutto il team e si basa sul forte legame con l'arte, sul rispetto per le antiche tradizioni, sulla tutela dell'agricoltura naturale e sostenibile e sull'attenzione all'ambiente e alle terapie del benessere naturale. Se la natura è bellezza allo stato puro, non poteva che essere l'arte il cuore di questo luogo incantato. Borgo Pignano celebra questa sensibilità artistica attraverso un'attiva collaborazione con la Royal Drawing School di Londra, associazione benefica e di mecenatismo patrocinata da Carlo d'Inghilterra, principe del Galles, ospitando in Toscana giovani artisti di talento.


www.borgopignano.com

Photo Borgo Pignano e Borgo Pignano/Facebook