"Dal mare al polso": Ulysse Nardin concept Diver Net


Domenica 8 novembre 2020 una trentina di avventurieri partiranno da Les Sables d'Olonne, sulla costa francese dell'Oceano Atlantico, per partecipare alla nona edizione della Vendée Globe, la celebre regata di yacht, non stop e senza assistenza, intorno al mondo. Una circumnavigazione di 21.638 miglia nautiche (40.075 chilometri) che si effettua solo ogni quattro anni e per la quale Ulysse Nardin ha l'onore di essere il cronometrista ufficiale.
Yann Louboutin
La manifattura svizzera produce cronometri da marina di eccezionale affidabilità per gli esploratori e dal 1846 continua ad essere un punto di riferimento mondiale nel settore. Quest'anno i diportisti trascorreranno un minimo di 70 giorni in mare prima di tornare a Les Sables d'Olonne e tagliare il traguardo. Durante questa impresa dovranno, inevitabilmente, confrontarsi con i 5.000 miliardi di pezzi di plastica galleggiante che inquinano l'oceano. Ulysse Nardin ha indirizzato i suoi sforzi alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni per la crescente crisi dell'inquinamento da plastica nei nostri oceani. La manifattura elvetica ha implementato un'unità di ricerca dedicata proprio allo studio dei materiali provenienti dal mare, concentrandosi sulle caratteristiche di gusci di ostriche, delle alghe ma anche del Pet marino (bottiglie di plastica) e reti da pesca in poliammide. Il team sta attualmente ricercando diverse strade di innovazione sostenibile per i futuri progetti industriali. Nell'ottobre 2020, Ulysse Nardin ha segnato la prima pietra miliare nel suo impegno per l'economia circolare marina con il lancio del nuovo "R-Strap". Il cinturino in rete da pesca è compatibile con gli orologi Diver, Marine e Freak X ed è realizzato con reti da pesca riciclate, una delle principali fonti di inquinamento plastico oceanico. E adesso sta portando avanti il proprio impegno introducendo Diver Net, un concept watch in cui ogni elemento di rifinitura è stato progettato per essere il più ecologico possibile. Un orologio totalmente innovativo e "riutilizzato" per il quale la ricerca dei fornitori è stata fondamentale.

 

Mathieu Crepel
Per la decorazione della cassa, del fondello e della lunetta Ulysse Nardin si è affidata a tre giovani designer bretoni che hanno creato il primo settore del riciclaggio delle reti da pesca in Francia. FIL & FAB recupera le reti non più in uso dai porti e le trasforma in pellet di poliammide, materia prima altamente resistente all'attrito. Questi partner hanno un background di design industriale e di trasformazione, con una reale sensibilità al prodotto. "Un oggetto di design ne crea uno che è stato pensato dall'inizio alla fine per svolgere le sue funzioni senza danneggiare l'ambiente - sottolinea Yann Louboutin, uno dei tre fondatori dell'attività -. Il nostro sodalizio con Ulysse Nardin è naturale, inevitabilmente legato al mare, a Ulisse, all'Odissea, all'avventura, all'esplorazione, alle raffiche di vento, alla nebbia salina e così via. Condividiamo anche il desiderio di produrre oggetti affidabili, fatti per durare, riducendo così il loro impatto ecologico. Oggi dedichiamo le nostre energie a cercare di contenere i problemi ambientali e nessuna iniziativa dovrebbe essere considerata troppo piccola. I materiali riciclati sono una necessità del futuro". La ricerca attorno al Diver Net è consistita nel ridisegnarne gli elementi di rifinitura, portando l'orologio a presentare un cinturino da polso realizzato in plastica Pet proveniente dal mare, trasformato in bobine di filo dall'azienda svizzera Tide. Questo fornitore sta anche lavorando per fermare la produzione di plastica vergine alla fonte. Nella sua ricerca di soluzioni a basso impatto, Ulysse Nardin ha anche sostituito il tradizionale vetro zaffiro con un vetro ceramico trasparente, lavorato nello Jura svizzera. Il vetro ceramico trasparente è un materiale utilizzato con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale e il consumo energetico. Il reparto innovazione ha, così,  valutato e testato diverse soluzioni, estendibili ad altri prodotti.

 

Il Diver Net è un concept watch che esplora l'ecocompatibilità mantenendo viva la tradizione di genialità del marchio di orologeria. Infatti, la tecnologia al silicio del movimento UN-118 può essere ammirata attraverso il retro della sua cassa da 44 mm. Questo orologio subacqueo concept è dotato di una lunetta unidirezionale rovesciata concava, anch'essa realizzata con reti da pesca riciclate, con un vetro ceramico trasparente curvo invece del tradizionale vetro zaffiro. Il quadrante bianco, grigio e verde, con la sua grande scritta "UN" bianca, annuncia la meraviglia meccanica dell'interno. Sugli indici e sulle lancette, il Superluminova verde acido rende più facile vedere l'ora al buio. I tocchi verdi, che simboleggiano la natura, sono onnipresenti: sul quadrante, sulla lunetta, sulla protezione della corona e sulle cuciture del cinturino in Pet riciclato. Il quadrante presenta anche un indicatore della riserva di carica a ore 12, così come una finestra della data e una piccola lancetta dei secondi a ore 6. "Il mare è sempre stato parte del Dna del nostro marchio e l'esplorazione è sempre stata la nostra punta di diamante - sottolinea Patrick Pruniaux, ceo di Ulysse Nardin -. La nostra intenzione non è quella di essere i primi a innovare con materiali sostenibili, ma piuttosto di mostrare all'industria orologiera che è possibile sensibilizzare i nostri clienti sui materiali riciclati, anche per gli articoli di lusso. Saremmo molto felici se le nostre innovazioni fossero in qualche modo 'open source'".
 
Per trasmettere il messaggio di questo orologio non tradizionale, Ulysse Nardin ha scelto come ambasciatore Mathieu Crepel, snowboarder campione del mondo, medaglia olimpica e surfista. Lui scivola istintivamente dai fiocchi di neve alle onde ed è coinvolto in The Water Family, un'organizzazione impegnata nell'educazione alla tutela delle risorse idriche e della salute del pianeta. "Quando surfi ti trovi di fronte al problema della plastica sulla spiaggia e in acqua. Sono orgoglioso di poter supportare Ulysse Nardin in una riflessione che li porta a utilizzare materiali riciclati. Loro sono in prima linea nella lavorazione dei materiali più nobili e durevoli. La plastica riciclata diventa, a sua volta, una materia prima che può essere utilizzata per arrivare a un prodotto diverso e eccezionale. Questa è una dichiarazione importante da parte del marchio svizzero: la produzione di beni di lusso ora richiede un approccio globale", ha affermato Crepel che, in vista della Vendée Globe, andrà simbolicamente a prendere un pezzo di ghiaccio dalla cima del Pic du Midi nelle Alpi per riportarlo a Les Sables d'Olonne, dimostrando, così, che l'inquinamento è oramai entrato nell'intero ciclo degli elementi: le nanoparticelle evaporano tra le nuvole e "nevica plastica". Oltre a Mathieu, un altro "Ulisse" parteciperà alla Vendée Globe. E' il celebre velista Sébastien Destremau che affronterà per la seconda volta l'"Everest dei mari". Nell'edizione precedente, dopo un viaggio di 124 giorni, ricevette un benvenuto da eroe. "Ero convinto che non sarebbe venuto nessuno, ma erano tutti lì, applaudendo e applaudendo ancora. Migliaia di persone! Non ho mai dimenticato quel momento e ho deciso di ringraziare quel pubblico prendendo parte alla gara 2020", spiega Destremau che quest'anno partirà a bordo del monoscafo "Merci". Durante la sua "odissea", il velista transalpino indosserà, alternativamente, il Diver X Nemo Point, il Cap Horn e l'Antartica. Fondata da Ulysse Nardin nel 1846, la maison Ulysse Nardin, che fa parte del gruppo internazionale del lusso Kering dal novembre 2014, ha scritto alcuni dei capitoli più belli nella storia dell'alta orologeria. Il marchio deve la sua fama proprio al legame con il mondo nautico: i suoi cronometri da marina sono tra i più affidabili mai realizzati e sono tuttora ricercati dai collezionisti di tutto il mondo. Pioniere nelle tecnologie d'avanguardia e nell'uso di materiali innovativi come il silicio, è una delle poche manifatture ad avere le competenze necessarie per produrre in-house i propri componenti e movimenti di alta precisione.