Le tavole e il 150° dell'Hotel Du Cap-Eden-Roc. Antibes

L'Hotel Du Cap-Eden-Roc, la perla della Riviera francese, riapre il 1° luglio 2020 festeggiando, contemporaneamente, i 150 anni di attività e i suoi ristoranti rinnovati. "In questo particolare contesto, siamo lieti di darvi presto il benvenuto a Cap d'Antibes. Abbiamo fatto ogni sforzo per garantire le misure sanitarie necessarie per la sicurezza degli ospiti. In occasione del 150° anniversario, la nostra Grand Dame ha deciso di dare una nuova dimensione alla sua esperienza gastronomica. A presto nel Sud della Francia!", scrive l'ad Philippe Perd.
Eric Frechon (a sinistra), chef tristellato de Le Bristol al Du Cap
Il "restyling" culinario parte dall'arrivo al Du Cap, come "consulente", di Eric Frechon, cuoco tristellato del parigino Le Bristol e ora "spalla" di Arnaud Poette, executive chef del gioiello della Oetker Collection sulla Costa Azzurra. Dalla loro collaborazione nasce un nuovo approccio, più contemporaneo e ulteriormente ricercato, alla cucina mediterranea e a quella provenzale in tutte le cucine dell'hotel. Il "nuovo corso" culinario è parte integrante di quello portato a termine dall'architetto e designer Patricia Anastassiadis, che ha disegnato le nuove atmosfere dall'eleganza senza tempo. La ristrutturazione non cancella la storia e il glamour di uno dei più famosi 5 stelle gran lusso francesi, ma la valorizza ulteriormente con materiali e colori raffinati in un'iconica sala da pranzo con vista sul Mediterraneo: rinascono a nuova vita, così, il ristorante Eden-Roc a pranzo e il Louroc a cena.



"L'Eden-Roc si affaccia sulla grandiosità del Mediterraneo e delle Isole Lérins e qui siamo stati ispirati dal mare che si infrange sugli scogli sottostanti. La tavolozza dei colori mette in mostra i toni del blu oceano e del corallo, evocando il sole che tramonta sull'acqua. Come metafora, queste tinte evocano la bellezza insita nel passare del tempo", spiega Patricia. Per colazione e pranzo, i menu proposti aprono la giornata con ingredienti di stagione provenienti dai migliori produttori locali. A colazione, ecco una ricca varietà di dolci tradizionali francesi con opzioni equilibrate e salutari. A pranzo, l'offerta mediterranea è incentrata su un carrello di pesce fresco pescato localmente e su una selezione di carni alla griglia e dolci fatti in casa. Le uova arrivano da fattorie a meno di 20 km di distanza. Il pesce intero pescato fresco può essere gustato anche arrosto con olio d'oliva, grigliato o cotto con sale marino grosso.


Per cena, superata la Grande Allée dell'hotel, benvenuti nell'elegante Louroc, dove l'executive chef Arnaud Poëtte si ispira ai prodotti locali francesi per creare un menu di degustazione di sei portate con abbinamento di vini: due antipasti, due secondi, formaggi, dessert, acqua minerale, caffè. Poi c'è anche l'Eden Roc Grill con la sua grande terrazza sul mare, simbolo e scenario ideale dell'estate. Qui il servizio è aperto, ininterrottamente, dalle 11,30 alle 22,30 con un menu menu eclettico nello spirito di una brasserie contemporanea: dai piatti tradizionali mediterranei ai classici internazionali e, ancora, alle specialità più esotiche. Carpaccio, tartare e pesce marinato, insalate nizzarde accanto a quelle greche e di granchio reale, baccalà, asparagi, entrecôte di angus irlandese, risotto di piselli, finferli e parmigiano invecchiato, croque-monsieur fuso con burro al tartufo, vitello tonnato e aragoste alla griglia: "Le nuove ricette sono radicate nella lista dei classici della nostra casa, accanto alle specialità provenzali e mediterranee. Sempre ingredienti freschi. La presentazione è di un'eleganza informale", sottolinea Christophe Marc, chef del "Grill".


Ma ora è tempo di festeggiare i 150 anni di uno dei nomi più altisonanti della scena alberghiera europea e mondiale, una delle proprietà della Oetker Collection insieme, tra gli altri, a Le Bristol di Parigi (set di Midnight a Paris di Woody Allen, 2011), a Le Chateau Saint-Martin & Spa di Vence, sulle colline della Provenza a venti km da Cannes, all'Eden Rock Saint Barth nei Caraibi (John Lennon vi registrò "Imagine" nel 1974) e al "capostipite" Brenners Park-Hotel & Spa di Baden-Baden. Sulla Riviera, tradizionalmente, la bella stagione porta con sè l'arrivo di attori, registi e produttori della Settima Arte. Il mondo della moda, dello spettacolo, dell'arte si rifugia qui, attorno al nucleo originario della dimora sul mare, Villa Soleil.


Un glamour storico. Ernest Hemingway e Francis Scott Fitzgerald ne erano degli habituée, i Kennedy vi trascorsero le loro vacanze, Pablo Picasso ne disegnò i menu, Elizabeth Taylor e Richard Burton erano in luna di miele qui. Il fascino più classico della Costa Azzurra. "I 150 anni più alla moda della Riviera. Quando il fondatore de 'Le Figaro', Auguste De Villemessant, scrutò per la prima volta 'Le Cap', immaginò Villa Soleil, un luogo di ispirazione per gli scrittori. Gli aristocratici russi Paul de Fersen e, poi, Alexis de Plestcheyeff diedero corpo alla sua idea e nel 1870 il Grand Hotel du Cap iniziò la sua elegante storia. Fu il visionario albergatore Antoine Sella che, alla fine, lo improntò a rifugio per spiriti creativi e grandi incontri romantici". Anche così nacque il mito della Riviera.


                                                                                             a cura di Daniele Vaninetti


Photo Du Cap-Eden-Roc Oetker Collection