La vista sulla Città Eterna dall'Hassler, fiore all'occhiello dell'ospitalità romana |
"Vacanze romane" al top ma con una vena, e una voglia, di continue novità. E una proposta senza compromessi nell'élite dell'ospitalità alberghiera della Capitale. A tutto questo risponde, come un'oasi verde e tranquilla, ideale nella bella stagione per ritagliarsi una piacevole pausa da soli o in compagnia e sorseggiare un cocktail o un bicchiere di vino, il Palm Court, il giardino interno dell’Hotel Hassler, il 5 Stelle Lusso situato sulla sommità della Scalinata di Piazza di Spagna dove tutto o quasi si deve alla guida e alla leadership di Roberto E. Wirth. Per l’estate 2017 i bartender hanno lasciato libero tutto il loro estro creativo per creare cocktail davvero esclusivi.
Ecco allora il Summer in Palm Court, un mix di gin, limoncello, St. Germain, sciroppo di sambuco, lime e soda o l’Atzeca Trends con tequila, sciroppo di zucchero, pompelmo, limone e peperoncino fresco. Per dissetarsi non possono mancare i tè freddi qui rivisitati e combinati così da diventare dei perfetti cocktail analcolici e… alcolici come il Flower Aroma: tè verde al gelsomino, vodka, chambord e zucchero. Ma estate è anche sinonimo di “sgroppino”: ecco allora il classico al limone o la variante con frutto della passione e vaniglia senza dimenticare quello alla vodka, gin e rum… Non solo bar, il
Una "proposta dolce" dello chef Francesco Apreda |
Il presidente e general manager Roberto E. Wirth, accoglie personalmente gli ospiti con l’eleganza e lo stile che da sempre hanno contraddistinto la storia dell’hotel. Naturale punto d’incontro dell’élite politica, economica e culturale italiana e straniera, l’Hassler ha avuto il privilegio di ospitare centinaia di personalità di spicco internazionale. Tra quest'ultime la famiglia Kennedy, il Principe Ranieri di Monaco e Grace Kelly, Gabriel Garcia Marquez, Pablo Picasso, Steve Jobs, Tom Cruise, Nicole Kidman, Madonna, Bill Gates, Melanie Griffith, Antonio Banderas, Hugh Grant e George Clooney… sono solo alcuni dei nomi che compaiono sul Libro d’Oro della maison. Con le sue 92 stanze e suite, tutte arredate e decorate con stili diversi, l’Hassler si propone oggi con un ambiente classico ed elegante dove spiccano anche elementi contemporanei, per un perfetto equilibrio tra passato e presente.
a cura di Daniele Vaninetti