Vojin Kocić Prix Credit Suisse Jeunes Solistes 2015

Il chitarrista serbo Vojin Kocić è il vincitore del Prix Credit Suisse Jeunes Solistes 2015, concorso internazionale giunto alla sua ottava edizione. Kocić studia alla Zürcher Hochschule der Künste (ZHdK) di Zurigo. Il premio, assegnato ogni due anni a un(a) giovane musicista di talento, è dotato di una borsa di 25.000 franchi svizzeri e dà diritto all'esibizione in estate al Lucerne Festival nell'ambito della serie "Debut". Il concerto di Vojin Kocić è già previsto per il 20 agosto 2015. 

Vojin Kocić (Photo by Samuel Rubio)
Alla finale del concorso a Ginevra, Vojin Kocić ha interpretato la Chaconne BWV 1004 di Johann Sebastian Bach, la Rossiniana n. 5 di Mauro Giuliani, la Sonata para guitara di Antonio José e 3 bagatelles di William Walton. "Un elemento entusiasmante del Prix Credit Suisse Jeunes Solistes è il confronto diretto tra diversi strumenti e stili interpretativi", spiega Michael Eidenbenz, presidente della Conferenza delle Scuole universitarie di Musica svizzere nonché rappresentante della direzione del dipartimento di musica della Zürcher Hochschule der Künste. "Cerchiamo, quindi, non solo la migliore violinista o il migliore cantante, bensì la performance artistica più completa e la personalità musicale più convincente. Tutto questo innalza ulteriormente l'asticella dei requisiti già molto elevata", aggiunge Eidenbenz.

Il Prix Credit Suisse Jeunes Solistes, che viene conferito dal 2001, è organizzato congiuntamente dal Lucerne Festival, dalla Conferenza delle Scuole Universitarie di Musica Svizzere (CSUM) e dalla Credit Suisse Foundation. Dopo una selezione interna a settembre, ogni scuola universitaria di musica poteva designare due semifinalisti per la prova organizzata a ottobre dal Conservatorio della svizzera italiana di Lugano. Da questa esibizione sono stati promossi i quattro migliori solisti per la finale di Ginevra. Oltre al vincitore Vojin Kocić, hanno partecipato alla fase “finale” la soprano italiana Alice Rossi, la violinista moldava Alexandra Conunova e il pianista belga Florian Noack.

"Attendo con impazienza un concerto di debutto di grande spessore il prossimo 20 agosto, nell'ambito del nostro festival estivo", dichiara Michael Haefliger, sovrintendente del Lucerne Festival e membro della giuria del Prix Credit Suisse Jeunes Solistes, che continua così: "Vojin Kocić è avviato su un'ottima strada per una grande carriera di solista".

"L'impressionante livello dei finalisti del Prix Credit Suisse Jeunes Solistes depone ancora una volta a favore della Svizzera come terra di formazione musicale", dichiara, da parte sua, Manuel Rybach, direttore della Credit Suisse Foundation: "È estremamente appagante vedere quale sia il livello di talento e di impegno delle giovani leve in campo musicale nel nostro paese. Giovani leve peraltro sostenute da una formazione concreta e di elevato profilo presso gli istituti universitari svizzeri, che in questa sede raccolgono così un'importante attestazione".

Vojin Kocić è nato nel 1990 a Smederevo, in Serbia, e ha cominciato a suonare la chitarra ad otto anni sotto la direzione e l’insegnamento, tra gli altri e col passare del tempo, di Pepe Romero, Leo Brower, Marco Tamayo, Pablo Marquez and Suzana Prieto. Le sue collaborazioni con la Filarmonica di Belgrado, città dove ha studiato diplomandosi alla locale Academy, e la Dusan Skovran Chamber Orchestra lo hanno già fatto conoscere ed apprezzare dal pubblico dell’Est. Da segnalare il suo incontro – e lo studio – con gli strumenti rinascimentali e barocchi tra cui il liuto e la tiorba. Questo perfezionamento è culminato in una serie di concerti con l’Anonimus Trio. Ora arriva il Prix Credit Suisse  a coronare questa prima parte di una carriera che già si annuncia come folgorante per questo interprete di uno degli strumenti più affascinanti di tutta la storia musicale. A cominciare dal prossimo Festival di Lucerna.


Daniele Vaninetti