Kempinski Grand Hotel des Bains St. Moritz


Un Grand Hotel tra le vette dell'Engadina. Una lunga storia di casa di cura (l'ex sanatorio di Bad a ridosso della natura e del suo incanto) e di arte dell'ospitalità a servizio di una clientela internazionale di ogni Continente. Al Kempinski di St. Moritz, gioiello della vacanza elvetica, i nuovi arrivi cinesi e russi si affiancano ai fedelissimi giapponesi ed europei o ai turisti estivi e invernali che di strada ne devono fare molta meno: italiani, tedeschi, svizzeri, francesi, ecc.


Arrivano qui in ogni momento dell'anno anche dal Medio Oriente: ebrei ed arabi insieme, Est e Ovest, Nord e Sud catapultati dentro questa grande casa (184 camere e suites) dalla lunga lista di affiliazioni e premi: Engadin Golf Hotel Member, Bmw Official Partner, World Travel Award in 2012 come "Switzerlands Leading Spa Resort", Recommended by Switzerland Tourism Wellness Hotels. E sopratttutto il nome, celebre sin dal 1897, della Collection Kempinski unito a quel "des Bains" che svela le origini dell'albergo e che nasconde un segreto importante della sua "vita". Tutto rimanda all'acqua. Le sorgenti di St. Moritz, infatti, furono scoperte e apprezzate già duemila anni fa. Col trascorrere del tempo, la sorgente ferruginosa venne incanalata in una forma tale da poter essere utilizzata fino al Novecento e ancora in questi giorni. Di più: si narra che nel 1553 Paracelso von Hohenheim visitò queste "terme nascoste". Il famoso medico poté convincersi sul posto delle loro proprietà uniche e le descrisse più tardi in una delle sue più importanti opere mediche. Un contributo considerato come il più antico scritto sulla sorgente acetosa di "Sanct Mauritz" che lo stesso Paracelso pose al primo posto in Europa tra tutte quelle dello stesso tipo. E ancora oggi gli ospiti ed i visitatori del Kempinski Grand Hotel des Bains possono degustare le acque della sorgente e goderne gli effetti benefici 24 ore su 24.


La storia, ma anche l'attualità. Presto davanti al Kempinski torneranno al loro antico splendore - secondo un progetto in fase avanzata di elaborazione - anche i grandi giardini all'Italiana che nel Novecento rappresentavano la sua "platea" naturale davanti al "palcoscenico" dello stesso Grand Hotel dove le giornate scorrono una dopo l'altra in un'esclusiva informalità. Raffinatezza e semplicità unite insieme. Arrivare in macchina è già un test della qualità del servizio: "voituriste", direbbero i francesi, pronti e gentilissimi. Pochi passi e sei già nel cuore del Grand Hotel des Bains: la reception al centro e alla tua destra la lobby con i divani e le poltrone dalle tinte viola scuro, beige e marrone, tra le esposizioni dei più grandi nomi della moda e dell'orologeria internazionale.


Poi il bar e l'area desk dei computer (free, niente password) davanti al ristorante "Enoteca" (15 punti Gault Millau) il cui ingresso è "tempestato" di preziose bottiglie del nobile rosso Gaja (ma anche Ca' del Bosco e molte altre etichette di pregio). Attorno è un continuo alternarsi di rimandi al paesaggio locale: foto storiche delle vette e degli scorci montani più suggestivi dell'Engadina sapientemente esposte ovunque. Basta soffermarsi davanti a loro per qualche istante per reimmergersi nello spirito vero di questo Hotel che della montagna e dei suoi sport respira ad ogni angolo. In una vetrinetta, a pochi passi dal ricevimento, non perdetevi le foto di Peter Vann, i suoi libri dedicati ai maestosi paesaggi delle vette dell'Engadina. Il meglio di quest'arte.


Risali pochi scalini, tornato verso la reception, e sei nelle sale de "Les Saisons" (14/20 Gault Millau), il grande ristorante di un Grand Hotel dove ogni mattina "va in scena" e viene servita una delle più ricche e complete piccole colazioni di tutta l'hotellerie di lusso europea. La selezioni di formaggi e di te (tea), le bottiglie di spumante brut firmate Kempinski, il tartufo nero d'Alba, il trionfo dei dolci son solo alcune delle possibile scelte, prima del brunch o di uno spuntino pomeridiano tutto a base di dolci al bar. A destra de "Les Saisons", nascosto dietro gli specchi una grande porta, si apre il mondo del wellness e della Spa di questo 5 stelle luxury di St. Moritz. L'indor pool (29-31°) dalla grande forma ovale circondata da colonne bianche, le aree relax, le saune, le dieci suites per i trattamenti di bellezza ed i massaggi, l'area fitness aperta 24 ore su24 (!), gli spazi per i più piccoli (che abbondano anche in altre zone dell'hotel) si allargano attorno ad un mondo acquatico e curativo di 2.800 metri quadrati che sfrutta le proprietà di prodotti ed essenze solo d'eccellenza: Maria Galland, Valmont, Fellerstein, Alpielle, Opi e Soglio. Nuoti nella grande vasca con davanti a te una grande parete di roccia su cui l'acqua zampilla e scorre costantemente. Ecco il tema dell'acqua che ritorna, a due passi dalle più belle passeggiate (e piste da sci) di tutto il comprensorio di queste vette maestose.


Il riposo meritato, dopo un'"affondo" sportivo o una semplice camminata, va assaporato nel silenzio ovattato delle camere e delle suites. Scegliete la Classic Junior suite n. 430, perfetta combinazione di arredi improntati alla classicità e alla funzionalità e di nuove tecnologie come la dock station per il tuo I-Pad, due televisori, due bagni e un set courtesy che quasi ti fa richiudere in valigia il tuo necessaire portato da casa. L'aria, sul balcone della tua junior suite, è frizzante. Siamo a 1.800 metri di altitudine. Sotto ti attende un mondo a sè, semplicemete perfetto. E' il Grand Hotel des Bains di St. Moritz che, anno dopo anno, migliora la sua immagine e la sua offerta. Un vero Grand Hotel tra le Alpi. E non è affatto poco.


                                                                                                                                                                                                                                            Daniele Vaninetti 


Kempinski Grand Hotel des Bains
Via Mezdi 27
7500 St. Moritz - Switzerland
Tel +41 - (0)81 838 38 38
www.kempinski-stmoritz.com