Scott Schuman, The Sartorialist

Scott Shuman
Scott Schuman, il blogger di The Sartorialist, ospite di Domus Academy a Milano, in un incontro aperto alla città e nel bel mezzo della fashion week maschile. Schuman è stato il protagonista assoluto del sesto appuntamento con “Ping Pong Conversation”, la nuova rassegna culturale di incontri ad ingresso libero che ciclicamente vede come protagonisti i rappresentanti del mondo dell¹architettura, del design e dell'arte. La rassegna nasce dalla convinzione che il ping pong non sia solo un gioco a due, ma possa contenere diverse voci e punti di vista. Lo scambio, di idee e di conoscenza, non coinvolge solo i due contendenti al gioco, ospite dell'incontro e moderatore, ma chiunque sia interessato al tema del dibattito. A questo gioco tutti possono partecipare, bastano passione e interessi coltivati con cura e pronti ad essere messi in comune.

foto Scott Shuman
Scott Shuman racconta di sè e del mondo della moda, da fashion editor e fotografo per il gruppo Condé Nast a ideatore di The Sartorialist, il blog che dal 2005 ha immortalato la moda di strada delle più importanti città del mondo, diventando il punto di riferimento del fashion blogging internazionale. Pioniere del mondo del web, Schuman mette in scena le sue idee ispirate ad una concezione di fondo: le vere tendenze provengono dalla strada e prendono forma a partire dalla vita di tutti i giorni. Il fotografo americano osserva con attenzione gli outfit dei newyorkesi, fotografa look curiosi, insoliti e armonici. Le immagini, pubblicate sul suo blog, danno vita a The Sartorialist: un album online che diventa fonte di ispirazione per tutti gli appassionati di fashion.

foto Scott Shuman
Lo sguardo sulla moda che The Sartorialist propone lascia un segno profondo: la sua visione e interpretazione dello stile entra a pieno titolo nelle pagine patinate di magazine come Vogue Italia, Vogue Paris, GQ e Interview. Inoltre, brand come The Gap, Kiehl¹s, Nespresso, DKNY Jeans, Gant, OVS, Burberry si sono affidati proprio a lui per la realizzazione di campagne pubblicitarie non di routine. Nell'aula di Domus Accademy designata all' incontro i posti non bastano, alcuni tra studenti, giornalisti, fotografi, appassionati di moda o semplicemente fans, sono seduti a terra o ascoltano sulla porta in un atmosfera totalmente informale. Shuman sorride e racconta dei suoi inizi, di come scatta le primissime fotografie alle figlie e di come questo l'abbia portato ad interessarsi di “street photography”. Comincia allora a girare per le vie di New York, scattando fotografie a tutte quelle persone che secondo lui hanno un innato senso della moda e dello stile, ritraendole con estrema curiosità, cercando sempre di non perdere il dettaglio che rende unico ogni outfit, e di conseguenza la persona alla quale appartiene.

foto Scott Shuman

Il suo lavoro risulta molto creativo ma allo stesso tempo semplice: gira il mondo, ferma persone che hanno un modo personale di interpretare la moda e l’eleganza - dal pubblico in attesa di una sfilata a Milano ad un avventore di un caffè parigino –, aggiusta qualche piccolo particolare e poi le fotografa. The Sartorialist anticipa tendenze, parla una lingua che tutti sono in grado di capire e il suo grande successo si deve forse al fatto che guardando questi scatti si scopre ciò che manca alla moda di oggi: la contemporaneità, la capacità di rispecchiare il mondo vero, reale, quello del quotidiano, quello in cui ognuno di noi può riconoscere un dettaglio di sé. Una doppia lezione: di vita e di ricerca artistica.



                                                                                                         Elena Vaninetti