Saint-Vincent Resort, progetto d’eccellenza



Il progetto "Saint-Vincent Resort & Casino", del valore di circa 80 milioni di euro e firmato dallo Studio Lissoni di Milano, è in piena fase di attuazione. Vuole offrire occasioni di divertimento a tutto tondo, in ambienti di charme e con servizi di eccellenza per turisti italiani e stranieri. Tavoli verdi a parte, la dimensione ludica sarà la dimensione globale della vacanza, tra natura, cultura, enogastronomia, sport e benessere.

Oltre agli hotel e al casinò, anch'esso rinnovato per diventare la più elegante e attrezzata casa da gioco d'Europa, il Saint-Vincent Resort & Casino comprende anche un nuovo polo per eventi aziendali e spettacoli, già attivo, dotato di 7 sale e due aree espositive (capienza di mille persone), diversi bar e ristoranti tra cui “Le Rascard Salon et Terrasse” che serve il Parc Hotel e il centro congressi. Si tratta di un locale molto flessibile, dove organizzare anche pranzi e cene di gala, matrimoni e cerimonie speciali. È circondato da vetrate affacciate sulla valle e finemente arredato dallo stesso architetto Piero Lissoni, che ha reinterpretato il concetto di baita in chiave moderna.

Luca Frigerio
All'interno dello storico Grand Hotel Billia nasceranno, inoltre, il 1908, main restaurant, e il ristorante gourmet "La Grande Vue". Completano e completeranno, via via, il Resort la piscina esterna, un parco di alberi secolari, un orto botanico e il campo da tennis. Entro l’anno è prevista l’apertura di un centro benessere la cui area e i cui servizi si estenderanno su una superficie di ben 1700 metriquadri. Alla regia di tutto questo c’è l'amministratore unico della "Casino de la Vallée Spa" Luca Frigerio: "In un momento di difficoltà economica come quello che stiamo vivendo in Italia, è fondamentale rivolgersi a nuovi mercati internazionali e ad alto potenziale di sviluppo. Per fare questo, però, è necessario che il livello dei servizi, oltre che delle strutture, raggiunga l'assoluta eccellenza". Il Saint-Vincent Resort & Casino è un case study di riqualificazione architettonica e impiantistica. Il disegno progettuale d’insieme ha posto una particolare attenzione sull’uso di materiali coibentanti, sull'illuminazione a led e, soprattutto, sulla realizzazione di una modernissima centrale termica per la cogenerazione di energia, del valore di 10 milioni di euro, che ha consentito l'eliminazione delle due vecchie centrali a gasolio. Tale investimento farà risparmiare, in termini di consumi, sino al 30% l'anno, pari a 700 mila euro, grazie al basso assorbimento, con innegabili e significativi benefici anche sul fronte delle emissioni.

Nel dettaglio, il progetto Saint-Vincent Resort & Casino, fortemente voluto da Frigerio, rilancia la proposta leisure della cittadina con il totale riammodernamento della casa da gioco, il raddoppio delle strutture ricettivo-alberghiere, ben 7 ristoranti, il nuovo Centro Congressi Billia e la creazione di un esclusivo Centro Benessere. Il tutto in un'ottica di ampliamento dell'offerta che sta richiamando turisti fin dalla Cina. Alla gestione dei due hotel del Saint-Vincent Resort & Casino, Frigerio ha chiamato uno tra i più quotati direttori d'albergo in Europa, Andrea Prevosti, 49 anni, originario di Domodossola, con una ricca esperienza internazionale alle spalle. Le due strutture affidate alla guida di Prevosti sono il nuovo Parc Hotel Billia, raffinato albergo di design con 119 camere e suite, e il Grand Hotel Billia, che sarà inaugurato in autunno, completamente restaurato e ristrutturato per farlo diventare un 5 stelle Lusso. Il manager si è conquistato la sua fama mettendo a segno una serie di successi, con start up di strutture come il Castel Monastero Resort di Castelnuovo Berardenga, il Chedi di Milano, il Lingotto e l'Art+Tech di Torino. Dichiara il direttore Prevosti: "Voglio contribuire a creare, in questo angolo stupendo della Valle d’Aosta, un sito magico, dove i clienti possano vivere soggiorni emozionanti in un contesto naturale incontaminato, nella tradizione di accoglienza che questi luoghi hanno coltivato per oltre un secolo. Il Parc Hotel e il Grand Hotel Billia sono due fantastici contenitori nei quali i turisti dovranno trovare relazioni umane di qualità improntate ai valori tipici del territorio quali la gentilezza e la cortesia. Per me – conclude Prevosti – è un privilegio far parte di questo prestigiosissimo progetto voluto dalla Regione autonoma Valle d’Aosta e da Luca Frigerio".

Intanto la Cina è sempre più vicina e questa evidenza è rafforzata dalla presentazione dell'accordo commerciale della Regione Valle d'Aosta con la joint venture Chinova per promuovere il turismo e i prodotti tipici della Valle. L'accordo è stato promosso dalla Casino dela Vallée Spa mentre Chinova offre la piattaforma e-commerce E-Mall grazie alla quale la Valle d'Aosta potrà presentare le proprie offerte alla clientela asiatica in forte espansione e molto interessata alla meta Italia e, in particolare, al gioco e all'enogastronomia. Gli interventi di Augusto Rollandin, presidente della Regione Autonoma Valle d’Aosta, di Aurelio Marguerettaz, assessore regionale al Turismo, di Luca Frigerio, di Karl Alberts, responsabile Chinova e di Shanshan Li, direttore Clientela Internazionale di Chinova nonché di Federico Banfi, responsabile Alps Experience, referente Italia per Chinova, sottolineano proprio questa necessità di un "dialogo" economico e turistico internazionale.

                                                                                             Daniele Vaninetti