Harry Winston Opus 12


A Baselworld 2012 Harry Winston ha presentato l’ultima novità della collezione Opus, regalando al mondo degli appassionati il numero 12. Una rivoluzione come  per i modelli precedenti, ispirata apertamente a quella copernicana: un segnatempo che della rotazione fa la propria particolarità e punto di forza.

Abbandonate le lancette nel senso tradizionale del termine poste al centro del quadrante, sono state create 12 stazioni ciascuna dotata di due lancette che dall’esterno sono dirette verso l’interno: la più lunga - indicante 5 minuti - rotante sul proprio asse, la più corta, indicante l’ora, rotante intorno alla precedente. Ogni faccia di ciascuna lancetta è colorata da un lato di blu, attiva quando visualizza l’ora o i minuti, oppure neutra, quando a riposo. Al centro del quadrante troviamo una lancetta retrograda azzurrata che segna i 5 minuti: ogni volta che arriva a fondo scala, una delle lancette - indicante 1/12mo di ora - al momento attive, ruota sul proprio asse e torna a riposo sul lato neutro, mentre la seguente, fin d’ora a riposo, si attiva ruotando e mostrando per i successivi cinque minuti il proprio lato blu.

Al cambio dell’orario, anche le lancette delle ore subiscono la medesima rivoluzione: l’ora corrente ruota sull’asse, andando a “nascondersi” sotto la corrispondente lancetta dei minuti e mostrando dunque il proprio lato neutro, e la successiva si attiva, sempre ruotando, e ponendo il lato blu in primo piano. Ogni cambio d’ora però il meccanismo ci regala anche una rivoluzione completa, attivando una rotazione di tutte le 12 lancette delle ore, che si attivano e disattivano immediatamente, con l’ora corretta che resta visibile dal proprio lato blu.

Interessante tecnicamente, sicuramente innovativo e accattivante alla visualizzazione, il calibro con referenza 500/MMEB46WL.K, necessita di tanta energia: è stato quindi dotato di due bariletti indipendenti, di cui uno interamente dedicato all’animazione delle lancette. Tali bariletti, caricati simultaneamente grazie all’inusuale rotazione della corona in senso contrario, sono dotati ciascuno di una molla che impiega 45 ore per srotolarsi completamente, fatto questo indicato dalla relativa lancetta al centro del quadrante.

Il calibro, a 18.000 A/h, per effettuare questa complessa rivoluzione, è stato dotato di ben 24 lancette (una anche per i piccoli secondi a centro quadrante, che procede a scatti di 1/5 di secondo), 80 rubini e complessivamente 607 pezzi, ed è racchiuso in una generosa cassa in oro bianco 18 carati da 46 mm.

Stefano Carazzali