Fondazione Piero Cattaneo | Officina della Scultura VIII

Da giovedì 23 ottobre a mercoledì 31 dicembre 2025, la Fondazione Piero Cattaneo presenta l'ottava edizione di Officina della Scultura, un progetto ideato da Marcella Cattaneo per tutelare e diffondere la conoscenza della scultura e degli studi d’artista. Quest’anno, per la prima volta, sarà una mostra fotografica a inaugurare il programma della manifestazione: "Materia in trasformazione. L’opera di Piero Cattaneo nelle immagini di Mario Cresci", al Museo di Scienze Naturali Enrico Caffi di Bergamo dal 23 ottobre a martedì 6 gennaio 2026. Il grande fotografo italiano restituisce con immagini d’autore la ricerca dello scultore bergamasco Piero Cattaneo (1929 - 2003).
Lo studio di Piero Cattaneo
Dal 2018 l’Officina della Scultura permette di conoscere la scultura del XX secolo, attraverso i suoi protagonisti, definendo un primo grande circuito dell’arte plastica italiana del secondo Novecento, attraverso le aperture straordinarie dei suoi luoghi creativi e lavorativi. La manifestazione svela al pubblico preziosi spazi privati facendo conoscere un patrimonio materiale e immateriale inedito, spesso sottovalutato, attraverso visite guidate, attività didattiche, laboratori e workshop per le scuole di primo e secondo grado, percorsi esperienziali per adulti e famiglie e collaborazioni dedicate a pubblici con fragilità. Accanto agli atelier, l'iniziativa racconta le collezioni di arte ambientale diffuse sul territorio lombardo, in un’importante ricognizione tra committenza e arte plastica. Quest’anno durante i mesi estivi il progetto ha coinvolto il Reattore del Canto nel Parco del Serraglio di Carvico, la Raccolta dei Campiani a Cellatica, il Museo d'Arte Contemporanea all'Aperto di Morterone in provincia di Lecco e il Museo Pagani a Castellanza. Quest’autunno saranno coinvolti sette studi d’artista tra Bergamo, Milano, Seriate, Sesto San Giovanni e Gaggiano. A partire dal 25 ottobre e il 26 ottobre aprirà a Bergamo la Casa Studio di Piero Cattaneo; il primo e il 2 novembre la casa studio e archivio di Marco Fabbri e Letizia Minotti; l’8 e il 9 novembre la casa archivio di Umberto (Pipi) Carrara, per continuare con le visite all’atelier di Gianni Grimaldi a Seriate il 15 e 16 novembre. Per la prima volta, il 22 e 23 novembre sarà possibile conoscere l’atelier dell’artista concettuale Federico De Leonardis a Sesto San Giovanni, mentre a Gaggiano (Milano) il 22 e 23 novembre si svolgerà la visita all’atelier di Giuseppe Spagnulo. Infine, conclude il programma 2025 l’appuntamento con l’atelier di Mario Negri a Milano, il 13 e 14 dicembre 2025. Alla sua ottava edizione, Officina della Scultura mette in relazione luoghi, persone e paesaggi, trasformando gli atelier in spazi simbolo di identità culturali e luoghi di apprendimento, dove germinano idee, memorie e competenze.

PIERO CATTANEO
"Piero Cattaneo nasce a Bergamo il 2 dicembre 1929. Compie gli studi presso l’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo sotto la guida di Achille Funi. Il suo primo confronto con il pubblico è precoce: a partire dal 1949 l’artista partecipa alle più importanti mostre collettive nazionali e nel 1956 allestisce la sua prima personale, suscitando da subito un vivace e acceso interesse dalla critica. A partire dagli anni Sessanta l’artista si orienta verso un nuovo concetto di spazio plastico, adottando un linguaggio che si fa sempre più astratto e che si attualizza per la prima volta nel bronzo. Contemporaneamente, si afferma sempre più nel campo dell’illustrazione e della medaglistica, ambiti la cui storia è stata segnata in modo inconfondibile ed innovativo dal suo operato. Del 1967-1968 sono le prime sculture in fusione unica, ottenute secondo una tecnica messa a punto dallo stesso autore, dopo anni di difficile acquisizione dell’arte del fondere a cera persa. Il suo linguaggio si nutre di frammenti storici ed emblemi contemporanei, che danno vita ad una partitura unica, posta in costante tensione con le superfici dorate del bronzo e i riverberi specchianti dell’acciaio inox; nella sua immagine riflessa, il bronzo si prolunga e si perpetua in una nuova dimensione, dove spazio reale e spazio astratto si fondono e dove la condizione temporale si dà all’infinito, in una estensione metastorica (l’artista affida ad una sua opera, già nel 1988 e con grande precognizione, il titolo di Metastoria). 'Con le mie opere credo di aver dato testimonianza del mio tempo nella mia vita': questa affermazione dell’artista indica la qualità squisitamente umana con cui Cattaneo ha pensato la scultura come strumento di vita, mezzo per trasfigurare i parametri con cui essa comunica il suo mondo inconfondibile. Egli ha coniugato lo spessore delle sue conoscenze culturali alla sensibilità contemporanea con l’ossessione del 'ricercatore puro', ha rigenerato con la sua raffinata tecnica il volto ancora possibile della scultura, con quell’emozione senza confini, capace di guardare sempre avanti, oltre la soglia del presente. Piero Cattaneo muore a Bergamo il 10 giugno del 2003; la sua casa-studio è divenuta il cuore di un progetto di ricerca e documentazione sulla scultura del XX secolo, l’Officina della Scultura, fondamentale per registrare la molteplicità dei linguaggi di una disciplina tra le più sfaccettate, ricchissima per audacia e sperimentazione e in continua evoluzione". (Fonte: PIERO CATTANEO Fondazione)


Piero Cattaneo (ph. PIERO CATTANEO Fondazione)

****************************
Fondazione Piero Cattaneo
presenta
OFFICINA DELLA SCULTURA | VIII edizione
a cura di Marcella Cattaneo
Aperture straordinarie degli atelier di Piero Cattaneo, Marco Fabbri e Letizia Minotti, Umberto (Pipi) Carrara, Gianni Grimaldi, Federico De Leonardis, Giuseppe Spagnuolo e Mario Negri
La mostra del fotografo Mario Cresci dedicata all'arte di Piero Cattaneo, ospitata al Museo di Scienze Naturali Enrico Caffi di Bergamo, inaugura il ricco calendario di appuntamenti della manifestazione
23 ottobre - 31 dicembre 2025
Bergamo, Seriate, Sesto San Giovanni, Gaggiano, Milano
www.pierocattaneo.org