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La presentazione del festival |
Accanto al concorso, tornano le sezioni che hanno caratterizzato le passate edizioni. In Frontiere si ragiona sui limiti simbolici e geografici del Found Footage, con opere da Cina, Iran, Palestina, Algeria, Portogallo e Bosnia. In Panorami Italiani trovano spazio autori come Parenti-D'Anolfi, Sara Fgaier e Samuele Rossi, quest'ultimo con un toccante lavoro sugli ultimi giorni di vita di Enrico Berlinguer. Una fiorente generazione di cineasti italiani è inoltre protagonista della selezione "corto", che dimostra l'attenzione crescente verso il riuso d'archivio come pratica artistica viva. Tra gli ospiti attesi spicca il ritorno di Bill Morrison con il suo cineconcerto darker scritto assieme al premio oscar David Lang accompagnato da un ensemble di archi dell'Auditorium Parco della Musica diretto da Tonino Battista. La sezione Eventi Speciali si apre con un omaggio a Andrei Ujică, che presenta il suo ultimo lavoro Twst - Things We Said Today , accompagnato dalla sua opera, Out Of the Present. Torna sullo schermo anche Eyal Sivan con la proiezione del suo film Jaffa - La meccanica dell'arancia, una riflessione sul conflitto israelo-palestinese e sul potere politico della memoria. Tra le altre live la partecipazione di Federica Foglia, che porta i suoi innesti di film orfani in una versione espansa, in dialogo sonoro con il trio Faravelli-Malatesta-Ratti. Anche altri artisti animano le serate con progetti di cineperformance, come Luca Maria Baldini e Cosimo Terlizzi, Davide Minotti e Valeria Miracapillo, Rossella Catanese e Piero Fragola. La nuova sezione Best of Fest propone una selezione di film presentati nei più importanti festival o premi internazionali dedicati al Found Footage, tra cui IDFA, Festival of (in)Appropriation, Memorimage. Uno spazio d'onore è dedicato a Ken Jacobs, maestro del cinema d'avanguardia americano, con la proiezione di due sue opere fondamentali curata da Philippe-Alain Michaud, direttore del dipartimento di cinema sperimentale del Centre Pompidou: Tom, Tom, the Piper's Son e Star Spangled to Death, che sarà presentato per la prima volta in Italia integralmente, con un intervento del regista in collegamento. Non mancheranno i momenti di riflessione e approfondimento con panel e masterclass. Tra questi, "Animare gli archivi" analizza il rapporto tra animazione e materiali preesistenti e "AI - Archive Intelligence" affronta le sfide poste dall'intelligenza artificiale al riuso delle immagini.
La collaborazione con la Cinémathèque Québécoise porterà a Roma la prima internazionale del programma "Les archives dans les mains des cinéastes", in cui cinque artisti lavorano su materiali sovietici per dar loro nuova forma e senso attraverso il montaggio e la manipolazione. In occasione dell'ottantesimo anniversario della Liberazione, il festival presenterà, in collaborazione con Home Movies, il progetto La Liberazione, un film-racconto di famiglia sulla caduta del fascismo e i giorni della libertà. Infine, nasce infine una nuova rassegna autonoma e collaterale, Riuso di classe, spin-off delle precedenti edizioni, con film prodotti in ambito universitario e accademico da autori under 35. Un segnale chiaro della vitalità e dell'interesse che il cinema d'archivio suscita tra le nuove generazioni. La chiusura del festival, domenica 1 giugno, sarà affidata all'opera di Edgar Reitz, autore fondamentale della memoria cinematografica europea, che insieme a Jörg Adolph presenta Oggetto: Filmmaking, un film costruito sui materiali dei laboratori scolastici da lui condotti. Un'opera, introdotta dallo storico del cinema Giovanni Spagnoletti, che riflette sul senso della vita, del tempo e del cinema, in perfetta sintonia con lo spirito trasformativo di UnArchive.
UnArchive Found Footage Fest è ideato e prodotto dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS (AAMOD) in collaborazione con Archivio Luce, CSC - Cineteca Nazionale, assessorato all'Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti del Comune di Roma, con il riconoscimento del MiC - Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Roma. Il sostegno arriva da: Real Academia de España en Roma, Ambasciata Spagnola in Italia, American Academy in Roma, Delegazione del Québec a Roma, Istituto Polacco a Roma, Ambasciata del Portogallo a Roma, Camões - Instituto da cooperaçao e da língua Portugal. Partner formativi: John Cabot University, Università IULM, NABA, Nuova Accademia di Belle Arti. Partner del festival: International Documentary Film Festival di Amsterdam (IDFA), Festival Internacional de Apropiación Audiovisual (MUTA), Family Film Project, Festival of (In)Appropriation, Memorimage International Film Festival. Con la collaborazione di: Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Fondazione Musica per Roma, ministero della Cultura, Direzione Generale Spettacolo, Scena, Spazio della Regione Lazio, Lazio Terra di Cinema, Lazio Crea, Zalib, Live Alcazar, moroni1art, Cinémathèque québécoise, Consulta Universitaria Cinema, dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società, dipartimento Filosofia, Comunicazione e Spettacolo - Università degli Studi Roma Tre. DAMS - Università degli Studi Roma Tre, Accademia di Belle Arti di Roma, Università Iuav di Venezia, UNINT Università degli Studi Internazionali di Roma, RUFA Rome University of Fine Arts, SudTitles, Home Movies - Archivio Nazionale del film di Famiglia di Bologna. Si ringraziano Harry Smith Archives, Cineteca di Bologna, Archivio Aperto, Alpe Adria Cinema-Trieste Film Festival, Eye Filmmuseum Netherlands. Partnership: InterContinental Rome Ambasciatori Palace Media partner: Rai Radio Tre, Rai Cultura, Taxi Drivers.
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SCHEDAUnArchive Found Footage Fest è ideato e prodotto dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS (AAMOD) in collaborazione con Archivio Luce, CSC - Cineteca Nazionale, assessorato all'Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti del Comune di Roma, con il riconoscimento del MiC - Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Roma. Il sostegno arriva da: Real Academia de España en Roma, Ambasciata Spagnola in Italia, American Academy in Roma, Delegazione del Québec a Roma, Istituto Polacco a Roma, Ambasciata del Portogallo a Roma, Camões - Instituto da cooperaçao e da língua Portugal. Partner formativi: John Cabot University, Università IULM, NABA, Nuova Accademia di Belle Arti. Partner del festival: International Documentary Film Festival di Amsterdam (IDFA), Festival Internacional de Apropiación Audiovisual (MUTA), Family Film Project, Festival of (In)Appropriation, Memorimage International Film Festival. Con la collaborazione di: Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Fondazione Musica per Roma, ministero della Cultura, Direzione Generale Spettacolo, Scena, Spazio della Regione Lazio, Lazio Terra di Cinema, Lazio Crea, Zalib, Live Alcazar, moroni1art, Cinémathèque québécoise, Consulta Universitaria Cinema, dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società, dipartimento Filosofia, Comunicazione e Spettacolo - Università degli Studi Roma Tre. DAMS - Università degli Studi Roma Tre, Accademia di Belle Arti di Roma, Università Iuav di Venezia, UNINT Università degli Studi Internazionali di Roma, RUFA Rome University of Fine Arts, SudTitles, Home Movies - Archivio Nazionale del film di Famiglia di Bologna. Si ringraziano Harry Smith Archives, Cineteca di Bologna, Archivio Aperto, Alpe Adria Cinema-Trieste Film Festival, Eye Filmmuseum Netherlands. Partnership: InterContinental Rome Ambasciatori Palace Media partner: Rai Radio Tre, Rai Cultura, Taxi Drivers.
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