Sul tetto del Salone (del Libro) | Pinacoteca Agnelli

Prosegue per il terzo anno la collaborazione tra Pinacoteca Agnelli e il Salone Internazionale del Libro con il progetto SUL TETTO DEL SALONE. Quest'anno, da giovedì 15 a lunedì 19 maggio 2025, il pubblico della kermesse culturale viene ospitato in uno dei luoghi più affascinanti di Torino: la Pista 500. Le lettrici e i lettori hanno la possibilità di accedere gratuitamente al FIATCafé500, la caffetteria panoramica sul tetto della città e di godere di uno speciale ingresso ridotto alla Pinacoteca Agnelli. Un calendario di talk all'aperto anima la Pista 500 su un nuovo palco, a stretto contatto con la Pinacoteca Agnelli e con lo Scrigno progettato da Renzo Piano. Inoltre, un ricco programma di percorsi guidati e attività per adulti e famiglie accompagna il pubblico alla scoperta del giardino sul tetto e delle installazioni artistiche.
Percorrendo la rampa a fianco dell'ingresso dei padiglioni fieristici del Salone, visitatrici e visitatori potranno godere degli incredibili panorami sulla città e sulle montagne. E' introdotta la speciale riduzione offerta per l'intero mese di maggio: mostrando il biglietto del Salone del Libro si avrà diritto a quello ridotto per la Pista 500 e la Pinacoteca Agnelli, con la Collezione Permanente e la mostra Salvo. Arrivo in tempo. Tra gli ospiti che si alterneranno sul palco, Donatella Di Pietrantonio tiene una lezione sul romanzo di Lalla Romano che ha ispirato questa edizione del Salone, Le parole tra noi leggere (Einaudi); Roberto Saviano porta il suo podcast Le mani sul mondo a 650 al minuto per Audible. Loredana Lipperini è presente con un doppio appuntamento: sia come curatrice di Le parole sono come uno sciame d'ape (SperlingKupfer) sia con il suo podcast Cose (molte) preziose (Emons Record). Antonella Lattanzi conduce i presenti in un'intervista (im)possibile a Flaubert. Due maratone di lettura si alternano sul palco: la Maratona d'ascolto Camilleriana (Audible), con Ninni Bruschetta, Donatella Finocchiaro e Massimo Venturiello e la Maratona Shantaram 20 (Neri Pozza). Valentina Tanni è in dialogo con Maura Gancitano e Francesco Pacifico per parlare del rapporto tra arte e intelligenze artificiali (Tlon); John Elkann e Giovanni Soldini raccontano dieci anni di oceani e regate e del sodalizio con Maserati; Maria Luisa Frisa presenta il suo I racconti della moda e Andrea Pomella Vite nell'oro e nel blu, entrambi con Einaudi; Santa Nastro parla del suo libro Mamme nell'arte. Artiste e operatrici culturali nella sfida della maternità (Lit edizioni); Roberta Scorranese tiene una lezione sullo spettacolo del corpo in trasformazione; Leonardo G. Luccone qualla sul Grande Gatsby di FS Fitzgerald; Mauro Covacich parla di Trieste e degli autori che ne hanno fatto capitale europea della letteratura. C'è anche una lezione di pilates organizzata da Candiolo Cares e da Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, con Cristina Chiabotto; Daniel Lumera, autore di Fermati e respira (Solferino), tiene un incontro di meditazione. Molti altri autori e autrici animeranno il palco sulla Pista 500 nei giorni del Salone. 

Copertina - Sul Tetto del Salone 2024, Pista 500, foto Evergreen Design House 

Sopra - Pinacoteca Agnelli, Pista 500, foto Evergreen Design House.

Il manifesto del Salone Internazionale del Libro 2025 è di Benedetta Fasson 

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PINACOTECA AGNELLI
SUL TETTO DEL SALONE
La collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino
Da giovedì 15 maggio a lunedì 19 maggio 2025
La Pista 500 della Pinacoteca Agnelli

LA PISTA

La pista storicamente utilizzata dalla fabbrica Fiat per il collaudo delle automobili sul tetto del Lingotto, oggi arricchita da un giardino pensile, è diventata una spettacolare passeggiata panoramica nell’arte. Le opere sulla Pista 500 sono realizzate da artiste e artisti internazionali e comprendono sculture, opere luminose o sonore e progetti di cinema espanso. Gli interventi si confrontano con l’architettura e il passato industriale del Lingotto, con il contesto urbano e il paesaggio circostante e trasformano la Pista 500 da circuito chiuso a strada aperta, da luogo produttivo a spazio collettivo per nuove storie e visioni.