La cultura rigenera l'ex miniera Argentiera. Sardegna

All’interno di "MAR - Miniera ARgentiera|The Unlimited Place" - il progetto che mira alla valorizzazione e rivitalizzazione dell’antico complesso minerario dell’Argentiera (Sassari) - nasce la SCALA, un nuovo spazio pubblico culturale e ricreativo per la socialità e la condivisione, frutto di un intervento di rigenerazione urbana partecipata. Selezionato tra 1563 candidature arrivate da tutta Italia, il progetto è tra i vincitori della terza edizione del Premio "Creative Living Lab" promosso dalla direzione generale Creatività Contemporanea del ministero della Cultura per il sostegno a iniziative multidisciplinari e di innovazione sociale. La SCALA è stata realizzata grazie alla collaborazione tra l’associazione LandWorks e l’artista Tellas, con il sostegno del Comune di Sassari, la Fondazione Sardegna Film Commission, Sardegna Teatro, Bepart, DADU (dipartimento di Architettura, Design  e Urbanistica dell'Università di Sassari), il contributo del DISSUF (dipartimento di Storia, Scienze dell'Uomo e della Formazione dello stesso ateneo) e della Fondazione di Sardegna, il supporto di Univer by PPG, Gcr ponteggi e la partecipazione attiva della comunità locale e di numerosi altri partner.
Photo Ettore Cavalli
Sono 30 i giorni di lavoro sul campo, tra progetto e realizzazione, che hanno visto il coinvolgimento di oltre 100 volontari, tra studenti e professionisti, artisti e creativi, giovani e anziani, locali e internazionali, che hanno partecipato ai "Cantieri", workshop e laboratori operativi di costruzione partecipata che hanno preso il via il 10 giugno 2022, trasformando un’area di 500 mq fino al mese scorso abbandonata, situata nel cuore e motore pulsante del borgo, sulla strada che dalla piazza principale porta al mare. Lo spazio - affacciato sulla Laveria, l’edificio più rappresentativo ed emblematico della borgata, e sui ruderi delle cabine elettriche, del laboratorio chimico e dei magazzini a mare di supporto alle attività della miniera - è stato trasformato in un anfiteatro all’aperto, uno spazio pubblico accessibile, inclusivo e senza confini, dedicato alla cultura e all’apprendimento, dal carattere flessibile per ospitare diverse iniziative, quali mostre e conferenze, laboratori e residenze artistiche, spettacoli teatrali  e rassegne cinematografiche, feste e concerti. Per tutta la stagione estiva la SCALA è animata da MAREA, un ricco calendario di appuntamenti gratuiti aperti al pubblico con spettacoli di cinema, teatro, musica e danza, ricadente all’interno di "Sassari Estate", il variegato cartellone che anima il territorio comunale fino al 21 settembre. L’intervento si inserisce nell’ambito di "MAR - Miniera ARgentiera | The Unlimited Place", progetto partecipato di rigenerazione urbana e territoriale nato dalla volontà di lavorare con il patrimonio e prendersi cura degli spazi in disuso della borgata, riconquistando il possesso dei lasciti di dismissione e abbandono come opportunità, appunti sui quali è possibile riscrivere nuove storie e una nuova identità.

 SCALA, Teatro e musica © Andrea Maspero
L’obiettivo principale è restituire questi spazi alla comunità e ai visitatori, trasformandoli in luoghi di diffusione della conoscenza in stretto legame con il patrimonio, accessibili e fruibili da tutti 365 giorni l’anno. Il concept prende le mosse dall’incontro tra l’associazione LandWorks, impegnata da anni nella rigenerazione del borgo, e l’artista Tellas (Fabio Schirru), uniti dalla volontà di agire sul  territorio per costruire spazi dal forte valore sociale. La SCALA è pensata come un semplice gesto, una linea di raccordo che crea spazialità e mette in armonia lo spazio per le sedute, il grande vuoto e le quinte scenografiche degli edifici storici. La struttura in gradoni, costruita interamente in legno e arricchita da tratti e forme pittoriche, è attraversata da una rampa trasversale che rende accessibile l’area sottostante, uno spazio flessibile e multifunzionale in terra battuta. È stata realizzata grazie al coinvolgimento e la partecipazione attiva della comunità e di numerosi volontari, tra cui gli studenti del DADU - Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell'Università di Sassari e giovani professionisti locali e internazionali, che si sono alternati durante le fasi del cantiere, in un clima di condivisione e confronto con artisti e creativi. Attraverso il saldo rapporto con enti, istituzioni e partner, il nuovo spazio è "animato" da opere d’arte pubblica e digitale in realtà aumentata, da eventi e spettacoli culturali, da eventi sportivi e ricreativi, portando il contemporaneo nelle sue molteplici declinazioni artistiche con risonanza internazionale. Grazie alla partnership con BePart, e al contributo del Dipartimento di Storia, Scienze dell'Uomo e della Formazione dell'Università di Sassar), all’interno del progetto “The Language of Accessible Tourism, socio-cultural, linguistic and translational perspectives in the promotionof Tourism for All", la  SCALA "ospita" opere che possono essere fruibili grazie al semplice utilizzo di uno smartphone, regalando ai visitatori piccoli segreti della  vita nella miniera.

I lavori, realizzati da artisti e creativi che hanno partecipato alle residenze artistiche nel borgo, vanno a sommarsi alle numerose installazioni fisiche e digitali delle mostre permanenti "memorie" e "ARgentierain Augmented Reality” di MAR,  il primo museo a cielo aperto in realtà aumenta che mira a valorizzare la memoria storica e identitaria del luogo creando l’incontro fra tradizione e innovazione, promuovendo nuove forme di narrazione e sperimentando innovative modalità di fruizione. I visitatori possono andare in qualsiasi momento alla scoperta del patrimonio materiale e immateriale, in completa sicurezza e autonomia, fruire e visitare in maniera libera e gratuita lo spazio e le opere realizzate, partecipando ad un’esperienza coinvolgente ed emozionante, coniugando conoscenza, cultura e divertimento. LandWorks, grazie al sostegno del Comune di Sassari, della Fondazione Sardegna Film Commission e di Sardegna Teatro - che durante tutto l’anno realizzano all’Argentiera residenze artistiche  e laboratori di formazione e produzione culturale in sinergia con la comunità - dal 18 luglio ha avviato una fitta programmazione culturale, chiamata MAREA, ricadente all’interno del cartellone di Sassari Estate 2022. Animerà La SCALA per tutta la stagione estiva con spettacoli ed eventi gratuiti di cinema, teatro, musica e danza. Numeroso il pubblico che ha già partecipato alle iniziative - coinvolgendo artisti del panorama nazionale tra cui Enrico Bonavera in "Il vino e suo figlio", Elisa Pistis in "Mistero Buffo", Luigi Torntoranelli, Salvatore Spano, Giovanni Sanna Passino in "Piacere, Chet Baker!" - e agli appuntamenti cinematografici - tutti i venerdì, sabato e domenica, dedicati alle produzioni sarde. Tutta la programmazione è disponibile sul sito www.mar-argentiera.org

Foto di copertina: SCALA, © Ettore Cavalli     

www.mar-argentiera.org