Mille Miglia, profumo di storia. Brescia e ritorno


Conto alla rovescia: la trentaquattresima rievocazione della Mille Miglia, la celebre corsa su strada che ha il profumo della storia delle quattroruote e delle “mille” passioni per questo mondo, "andrà in scena" da giovedi 19 a domenica 22 maggio 2016. Torna il mito.

La data, come vuole la ricca tradizione, anticiperà di una settimana esatta lo svolgimento del Gran Premio di Monaco di Formula Uno e per il quarto anno consecutivo a curare la kermesse automobilistica sarà 1000 Miglia Srl, società totalmente partecipata dall'Automobile Club di Brescia. Rispettando lo spirito delle origini - nel 1927 - il percorso prenderà il via e terminerà a Brescia, attraversando mezza Italia, prima e dopo il giro di boa a Roma. “Vecchie signore” e supercar d’antan a stretto contatto. Ogni anno il percorso subisce modifiche allo scopo di tornare a far transitare la Mille Miglia in località dove era stata assente da qualche anno. Nel 2016, proseguendo con la medesima filosofia e lo stesso stile, sono state apportate alcune variazioni al tracciato.

La prima tappa della manifestazione, con partenza nel pomeriggio del 19 maggio, attraversate Ravenna e Ferrara, si concluderà a Rimini (d’obbligo le reminiscenze dell'"Amarcord" felliniano). Il giorno dopo, con una sosta a Macerata per il pranzo, il secondo traguardo porterà i concorrenti e tutta la carovana a Roma. La concomitanza con il Giubileo comporterà alcune modifiche nella consueta passerella notturna nell’Urbe. Sabato 16 il percorso di ritorno resterà pressoché invariato fino alla Toscana, con pausa a Poggibonsi. Accogliendo le tante richieste degli appassionati che ne hanno sempre affollato salite e tornanti, la celebre kermesse viaggiante tornerà a “scalare” i Passi della Futa e della Raticosa, teatro di epiche imprese ad opera di assi del volante.

La terza tappa della Mille Miglia 2016 si concluderà a Parma. Poi la carovana della Freccia Rossa, attraversato il centro di Cremona, proseguirà sempre verso Nord, concedendosi anche alcune prove nell’autodromo di Monza. Dal circuito brianzolo, ideato nel 1922 dal bresciano Arturo Mercanti, tutte le vetture in gara raggiungeranno la “cugina” Bergamo e la Franciacorta, proseguendo nell’opera di promozione del territorio bresciano e dei suoi confini. Per tornare, alla fine, là dove tutto era partito: la città della Leonessa.

Tra le novità dell'edizione 2016 ci saranno i nuovi coefficienti che saranno applicati ai punteggi ottenuti da ciascuna vettura in gara, calcolati tenendo conto dell'epoca e del grado di sportività degli oltre novecento modelli iscrivibili alla Mille Miglia, cioè quelli di cui sia accertata la partecipazione ad almeno un'edizione di velocità tra il 1927 e il 1957.

Il primo cittadino di Brescia, Emilio Del Bono, ha osservato: “Mille Miglia è una manifestazione connaturata al nostro Dna, che non può esistere senza il suo fortissimo legame con la città. Brescia è oggi una vera e propria capitale europea dell’automobilismo e questa storica manifestazione rappresenta un’opportunità unica per far conoscere il territorio anche al di fuori dei confini nazionali”. 

Gli fa eco Piergiorgio Vittorini, presidente dell'Automobile Club di Brescia: “Mille Miglia è oggi uno dei brand italiani di maggior successo nel mondo, che lo scorso anno ha richiamato a Brescia partecipanti da 38 Paesi di tutti i continenti”.


                                                                              Daniele Vaninetti