Parmigiani ha avuto un'evoluzione notevole,
salendo la difficile china che porta al successo. Fin dalla fondazione, la
maison ha ritenuto di seguire una filosofia che si è dimostrata vincente:
creare pezzi di alta orologeria con la cura e la passione che solo un piccolo
artigiano può avere. Ora il piccolo artigiano non è più tanto piccolo, ma continua a regalarci esempi
di alta orologeria che si pongono costantemente ai vertici. Al SIHH di Ginevra, è stato presentato il
Toric Quaestor Labyrinte, segnatempo che pur richiamando chiaramente
la mitologia greca, apporta innovazioni e soluzioni tecniche di pregio, caratteristica
da sempre fondamentale della casa.
La maison ha voluto ispirarsi alla mitologia greca
traducendo un concetto culturale di grande profondità, nella più alta tecnica
di orologeria.
Dedalo, architetto greco, creò il labirinto per
imprigionarvi il Minotauro. La difficoltà a districarsi, l'iter che riporta
spesso a passaggi già visti e la quasi impossibilità ad uscirne, hanno
accresciuto nelle epoche il senso di mistero che a tutt'oggi ancora riempie il
labirinto in sé. Se si è alla ricerca del più alto significato filosofico del
labirinto, non bisogna fermarsi primo
aspetto, non basta valutare i meandri, la ricerca del labirinto non è giusto la
scoperta della corretta strada, ma piuttosto la sua stessa ricerca, perdendo la
cognizione dello spazio esterno e del tempo stesso.

In una generosissima cassa in platino 950 a finitura lucida da 46 mm , Parmigiani ha
racchiuso la complicazione ripetizione minuti applicando soluzioni innovative
tali da essere inedite e finalizzate alla produzione un suono dalla purezza
cristallina. Primaria è la qualità della melodia, e questo aspetto ha
comportato studi, analisi e soluzioni di nuova portata. Ecco allora che il
calibro è stato bloccato alla cassa con un ulteriore punto di ancoraggio,
tramite un piccolo pezzo posto direttamente sotto al timbro. Eliminata la
possibilità di vibrazioni, il risultato non potrebbe essere diverso da una
propagazione perfetta della melodia.
L'altra grande innovazione riguarda, sempre per ottimizzare
la qualità del suono, l'utilizzo di un volano di inerzia. Tutti i precedenti
meccanismi traevano l'energia da una ruota dentata la quale poteva produrre il
classico rumore meccanico di sottofondo; l'utilizzo del volano apporta
un'energia costante e senza sbalzi e soprattutto una silenziosità assoluta.
Il risultato di questa grande tecnica applicata è un
melodioso suono del carillon, accentuato dalla cassa che con la sua dimensione
permette una propagazione eccellente. Sul lato sinistro della cassa è presente
il sistema di entrata in funzione della ripetizione minuti, su due timbri, con
disinnesto della regolazione dell'ora quando la suoneria risulta in funzione.
Il quadrante mostra anche le funzioni di riserva di carica
al 3, e piccoli secondi al 6, lancette centrali per ore e minuti
"Javelot" con superluminova, vetro zaffiro antiriflesso, con tenuta a
10 metri ,
corona da 7 mm
con cabochon in zaffiro ad impreziosire ancor più, se necessario, questo
magnifico orologio. Completano il tutto le decorazioni dei ponti rodiati a còte
de Geneve, cinturino in alligatore Hermès e fibbia godronata in oro 18 carati
anch'essa rifinita lucida.
Stefano Carazzali