Nel Burgenland austriaco con Haydn e Liszt


© Burgenland Tourismus / Ingo Folie

Terminata l'"abbuffata estiva" delle più celebri rassegne europee, quando Salisburgo e Lucerna saranno quasi solo un ricordo, gli appuntamenti con la musica colta non andranno, solo per questo, in soffitta. Lo spirito mitteleuropeo continuerà ad aleggiare sulle platee dei viaggiatori amanti delle sette note, un "esercito" in continuo aumento e movimento, sempre più esigente perché alla magia delle partiture dei maestri ama unire il piacere di una vacanza intelligente all'insegna della scoperta di tesori d'arte e di storia ma anche di profumi e sapori che accompagnino le giornate dedicate all'ascolto di capolavori e pagine inedite.  

Un indirizzo consigliato proprio per la fine estate e l'autunno si trova in Austria dove natura incontaminata, castelli ed enogastronomia di alto livello sono il miglior biglietto da visita del Burgenland, una Regione dove il paesaggio è parte integrante di una storia millenaria fatta di cultura e rispetto per le tradizioni, musica compresa. Se il sole accompagna buona parte dell’anno con giornate miti e luminose, l’autunno è riscaldato dalle note di orchestre, solisti e formazioni cameristiche . D'altra parte siamo nella terra che vide fiorire il talento di due dei più grandi compositori di sempre, Franz Joseph Haydn e Franz Liszt, cioè del padre del sinfonismo così come lo conosciamo e di uno dei più grandi virtuosi (Listz) dell'intera storia della composizione e dell'esecuzione moderne.

© Burgenland Tourismus / Stefano Lunardi
Al suono delle più celebri pagine musicali, abitanti e visitatori del Burgenland (www.burgenland.info/it) non possono fare a meno di sentirsi coinvolti e trasportati in un’altra dimensione anche perché sono molti i festival che, non solo nel periodo autunnale, accompagnano lo scorrere delle stagioni con un tocco di raffinata melodia: il Liszt Festival di Raiding, il Festival di Haydn al castello Esterházy (che da solo vale il viaggio), il Festival della musica da camera di Lockenhaus, il Festival concertistico del castello di Halbturn e il festival Klangfrühling di Schlaining.

© Burgenland Tourismus / Lois Lammerhuber
Ma il nome della capitale della regione, Eisenstadt, è indissolubilmente e indiscutibilmente legato a quello di Haydn, che vi ha soggiornato per oltre 40 anni tra continui spostamenti a Vienna e Londra, dove la sua fama raggiunse il culmine. Ma la sua carriera iniziò proprio in Burgenland, alla corte dei principi Esterházy e in particolare di Nicolaus "Il Magnifico". Nel castello di Eisenstadt è possibile oggi visitare una sala dedicata al celebre musicista austriaco e sempre in città appassionati e cultori possono ammirare la casa-museo dove l'autore della "Creazione" visse per 12 anni. Il festival (6-16 settembre) è una delle rassegne monotematiche più interessanti e rigorose d'Europa. La grandezza di Haydn, poi celebrato alle Corti di tutta Europa, deve essere ancora colta in tutta la sua importanza per le sorti di quest'arte prima dello scatenarsi dell'impeto beethoveniano e i concerti al Castello Esterhazy di Eisenstadt gli rendono completa giustizia. Merito degli organizzatori (www.haydnfestival.at) ma soprattutto dei complessi chiamati ad eseguire le sue partiture. Si comincia giovedì 6 settembre con Il Giardino Armonico di Giovanni Antonini - punta di diamante dell'interpretazione barocca e tardo barocca italiana - per proseguire con l'ascolto dell'Haydn Academy of Ancient Music, quanto di meglio si possa incontrare nel panorama interpretativo internazionale per capire l'arte del maestro austriaco.

L’altra grande figura legata al castello degli Esterházy è stata quella di Franz Liszt. Nato a Raiding, nel Burgenland centrale, si impose come una delle personalità più brillanti e tormentate del romanticismo, riempiendo le sale da concerto di tutta Europa. A lui è dedicato il bellissimo "Lisztzentrum", moderno teatro da concerti (splendida la Concert Hall) realizzato a fianco della storica casa natale, con fotografie, spartiti, manoscritti e altre rarità. Il pianista brillante e mondano, prima ancora dell'autore, resta al centro del Festival (www.lisztfestival.at) diviso in cicli con una rigorosa impostazione monotematica che lo rende tra gli appuntamenti da non perdere se si apprezza la musica anche come arte geniale e poliedrica. E più passa il tempo e maggiore è l'interesse per l'opera, modernissima, di questo compositore-pianista-direttore d'orchestra. Listz sembra non morire mai.

Il viaggio musicale nella Regione è accompagnato da una serie di proposte di soggiorno, tra cui spicca il pacchetto di 5 notti con prima colazione dell'Hotel Burgenland in Eisenstadt e sei biglieti compresi nel prezzo tra cui quello di apertura con Il Giardino Armonico. Prezzi a partire da 633 euro a persona in camera doppia. L'offerta è valida dal 6 all'11 settembre. Per informazioni contattare l'Hotel Burgenland (+43 2682 696) o visitare il sito www.hotelburgenland.at. Interessanti anche le offerte del Pannonian Tower Hotel (www.pannoniatower.at) con prima colazione, softdrink e cena al ristorante Venus.
  
 Daniele Vaninetti