Longines - Sant Imier Collection


In attesa di Baselworld, le maison stanno centellinando i segnatempo in presentazione alla manifestazione. Una delle più interessanti collezioni è certamente quella di Longines.The Longines Saint-Imier Collection rappresenta un tributo al borgo in cui la maison stessa non solo è stata fondata ma dove tutt'ora ha sede, e per l'occasione sono stati creati vari orologi con differenti referenze.

La collezione, tutta meccanica a carica automatica, è composta da alcuni pezzi che spiccano per il lusso dei materiali utilizzati, altri per l'elevato livello tecnico raggiunto. Tutti sono profondamente appassionanti.

L2.764.4.73.0
Dichiaratamente di lusso sono le referenze L2.263.5.87.7, L2.263.9.87.3 (nell'immagine a destra) e L2.753.5.72.7; le prime due si riferiscono a meravigliosi segnatempo realizzati in oro rosa, quadrante in madreperla, indici e ghiera con diamanti incastonati, funzioni di ore, minuti, secondi e data al 3; la terza referenza si riferisce ad uno splendido crono in acciaio e oro, movimento con ruota a colonne L688 – esclusiva Longines – quadrante argenté, finestrella del giorno fra il 4 ed il 5.

La referenza L2.753.4.53.3 (nella foto di apertura) indica sempre un crono col medesimo movimento con ruota a colonne L688, in versione acciaio, ma con indici a numeri arabi ed un aggressivo quanto sportivo quadrante nero.
Tutti i segnatempo utilizzano un calibro ETA che nella versione più grande, fino ai 41 mm di diametro, è la versione 2892/A2 - ribatezzata per Longines L619 – con 21 rubini, 28.800 alternanze, 42 ore di riserva di marcia.

La maison della clessidra alata raggiunge l'apice della tecnica con la referenza L2.764.4.73.0: con quadrante argenté oppure nero, il calibro L707 appositamente sviluppato propone all'appassionato un quadruplo retrogrado con indicazione dei giorni della settimana al 12, piccoli secondi al 6, secondo fuso orario con scala a 24 ore nella parte sinistra del quadrante e calendario nella parte destra. Inoltre questo eccezionale calibro fornisce anche l'indicazione delle fasi lunari e del giorno/notte, sempre al 12, nella parte centrale del quadrante. Grazie ad una imponente cassa da 44 mm, i molti dati da leggere restano ben separati e di facile lettura.

Stefano Carazzali