Bologna: Musica Insieme presenta la nuova stagione 2025 - 2026 de I Concerti. Siamo alla trentanovesima edizione. Apertura il 24 settembre 2025. Chiusura il 18 maggio 2026. Il nuovo cartellone si avvicina al traguardo dei quarant'anni confermando un progetto artistico che guarda all'ambiente e all'impegno sociale, con 17 concerti che affiancano grandi nomi, da Kissin a Shaham, da Grimaud a Brunello, al debutto dei giovani talenti, con percorsi speciali e prime assolute. Gli abbonamenti sono in vendita presso la Biglietteria di Bologna Welcome (Piazza Maggiore 1/E), dal lunedì al sabato con orario 10-13 e 15-18, ma sarà possibile abbonarsi anche comodamente da casa, con un bonifico bancario, contattando la Segreteria di Musica Insieme allo 051 271932 o scrivendo a boxoffice@musicainsiemebologna.it
 |
Evgeny Kissin (photo courtesy Musica Insieme) |
Nel dettaglio, il programma presentato dalla presidente Alessandra Scardovi e dalla direttrice artistica Fulvia de Colle, abbraccia, lungo i secoli, le pagine barocche di Bach fino alla contemporaneità e comprende tre prime assolute, fra cui quella del bolognese Fabio Vacchi. Le prime due date sono previste in collaborazione con il Festival Respighi: l'apertura al Teatro Duse con la Filarmonica Toscanini e la "prima" all'Auditorium Manzoni (palcoscenico di tutti gli altri concerti) della Beijing Symphony Orchestra (violinista Giuseppe Gibboni), il 12 ottobre. Il primo appuntamento da segnare in agenda è un grande ritorno: il 24 novembre l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, al debutto per Musica Insieme sotto la direzione di Andrey Boreyko, "dialogherà" con Evgeny Kissin, uno dei più grandi pianisti nternazionali, che sta divenendo ormai di casa a Bologna. Stavolta il programma di sala prevede l'esecuzione dei concerti per pianoforte di Rimsky-Korsakov e di Skrjabin. Spazio, poi, alla Quinta Sinfonia di Dmitrij Shostakovic, del quale ricorre il cinquantenario dalla morte che Musica Insieme ricorda ponendo la sua musica al centro della rassegna grazie anche ad una giornata (24 novembre) dedicata.
 |
Hélène Grimaud (photo Mat Hennek) |
Il palinsesto si arricchisce della presenza della Filarmonica di Stoccarda, dell'Accademia Bizantina e dell'Orchestra del Mozarteum di Salisburgo. Ma sono i recital a farla da padrone, a cominciare da quelli pianistici. Anche in questo caso non si può perdere l'incontro con Alexander Malofeev e con la star della tastiera Hélèn Grimaud, che si esibisce spesso nei più importanti festival italiani. Si resta su livelli altissimi anche con il duo Fazil Say-Sergej Krylov il 27 ottobre e con quello che vede protagonisti Yulianna Avdeeva e Mario Brunello (26 gennaio 2026). Il Teatro Manzoni attende, inoltre, uno degli ensemble più acclamati di oggi, il Quartetto Adorno (insieme al clarinettista Alessandro Carbonare), senza dimenticare il Takacs. Altra compagine dal nome altisonante, in atmosfera prenatalizia, sono gli Swingle Singers (15 dicembre). Non solo classica, però: l'11 maggio 2026 appuntamento con due musicisti d'eccezione, maestri assoluti nella capacità di contaminare generi e partiture e di inventare nuove sonorità. Sono Giovanni Sollima (violoncello) e Paolo Fresu (trombe) e certamente non hanno bisogno di presentazioni.
FONDAZIONE MUSICA INSIEME
Costituitasi nel 1987, Musica Insieme è una delle principali società concertistiche italiane: la XXXIII stagione I Concerti 2019-2020, purtroppo sospesa a causa dei noti avvenimenti, è stata la rassegna cameristica con il maggior numero di abbonati in Italia. Da sempre i suoi cartelloni affiancano ai principali interpreti (da Pollini a Sollima, Kissin, Lupu, Maisky, Zimerman, Gutman, Wang) i debutti dei nuovi talenti affacciatisi alla ribalta internazionale.
 |
Teatro auditorium Manzoni di Bologna |