Mobilità sostenibile, Urban Award alla quarta edizione

Foto Anci
La pandemia, il lockdown e il conseguente distanziamento sociale hanno avuto un forte impatto sulla mobilità, che oggi più che mai deve essere ripensata e ripianificata. Una linea che da anni viene sostenuta da Urban Award, giunto quest’anno alla quarta edizione. Ideato da Ludovica Casellati, direttrice di Viagginbici.com, e organizzato in collaborazione con l'Anci, il premio ha l’obiettivo di segnalare i Comuni virtuosi e incentivare le amministrazioni a investire nel futuro, sostenendo i progetti legati alla bicicletta e alla mobilità sostenibile. A credere fortemente in questo progetto sono i partner Openjobmetis Spa e Intesa Sanpaolo.

I Comuni vincitori saranno premiati in occasione della XXVII Assemblea Nazionale Anci, che si terrà in autunno. Secondo uno studio pubblicato a maggio sulla rivista "Nature" le emissioni di gas serra nell’atmosfera sono diminuite del 17% nel mese di aprile, quando buona parte del mondo era in lockdown. Una diminuzione particolarmente sensibile, - 36%, si è notata nell’uso dei mezzi di trasporto su gomma, quindi delle automobili, dato che i mezzi pesanti hanno continuato a muoversi. È decisamente improbabile che questo effetto continui anche nei prossimi mesi: la riapertura ha visto e vedrà aumentare sempre di più il numero di quattroruote circolanti sulle strade. La necessità di distanziamento riduce la possibilità di utilizzo dei mezzi pubblici e di conseguenza per spostarsi le persone, inevitabilmente, riutilizzeranno l’auto, anche più di prima. "La situazione che stiamo vivendo è un’occasione preziosa per cambiare il modello di mobilità urbana - sottolinea Ludovica Casellati -. Ci sta dando la possibilità di rivedere e ripensare le nostre città, ma devono essere fatte scelte lungimiranti e coraggiose". La bicicletta è destinata a diventare il mezzo di trasporto ideale. Pratico e alla portata di tutti, migliora la qualità della vita. Perché diventi un modo abituale di spostarsi è però necessario che il nostro Paese investa sempre di più in "mobilità dolce" con piste ciclabili adeguate nelle città e percorsi cicloturistici che consentano di conoscere ed esplorare anche in vacanza il nostro territorio.

Matteo Marzotto, Ludovica Casellati e Rosario Rasizza
"Urban Award mette in gara tutti gli enti locali per valorizzare le pratiche più virtuose e di successo in tema di mobilità sostenibile, perché poi possano essere duplicate - spiega ancora Ludovica Casellati -. Nel nostro Paese c’è un problema culturale legato ai mezzi di trasporto alternativi: solo i giovani rispondono in maniera molto entusiastica e forte ai cambiamenti e questo significa che gli amministratori devono avere l’intelligenza e il coraggio di porre in essere scelte che dimostreranno la loro efficacia nel tempo e che nell’immediato potrebbero scatenare polemiche". Da sempre sostenitore degli spostamenti e dello sport su due ruote, l'imprenditore Matteo Marzotto, ambassador del Premio Urban Award, non ha dubbi: "La bicicletta è uno strumento di straordinaria attualità ed utilità. Duttile e per tutti, ideale per quasi tutte le stagioni della vita, mantiene in forma lo spirito e il fisico ma, soprattutto, lo considero uno straordinario aggregante per amicizia e fratellanza, etica e disciplina. Uno strumento che ben racconta questa nostra straordinaria Italia, straordinaria per innovazione e competenza scientifica, generosità e passione del bello e del ben fatto, tenace e resiliente a dispetto della difficile e quanto mai complessa congiuntura mondiale". 
Urban Award è sostenuto anche dalla Federazione ciclistica italiana (Fci): "Appoggiamo - spiega il presidente Renato di Rocco - un progetto di eccellenza a sostegno della nuova mobilità urbana e su due ruote, stimolando innovazione e progettualità".

Foto Anci
Negli ultimi anni i Comuni hanno iniziato a investire in mobilità dolce. Urban Award intende far conoscere le soluzioni che le amministrazioni comunali stanno programmando o realizzando per consentire ai cittadini e ai turisti di incrementare l’utilizzo di biciclette e trasporti integrati per i propri spostamenti. Saranno presi in considerazione i progetti appena approvati o in essere e verranno valutate anche le attività di comunicazione e sensibilizzazione attuate dai Comuni attraverso eventi e iniziative volte a promuovere l’uso della mobilità integrata. Il regolamento verrà pubblicato sul sito di Anci, dove si troverà anche l’application form da utilizzare per inviare la domanda di partecipazione. La candidatura dovrà essere presentata dal sindaco o da un suo delegato entro il 15 ottobre 2020 all’indirizzo urban@viagginbici.com e dovrà contenere una descrizione del progetto supportata da materiale fotografico o video.


Antonio Decaro, presidente Anci (Photo pagina Facebook Antonio Decaro)
"Incentivare la mobilità sostenibile, investire nei mezzi alternativi, diffondere la cultura delle due ruote sono sempre stati obiettivi della mia azione amministrativa e politica - dichiara Antonio Decaro, presidente dell'Anci e sindaco di Bari -. Credo che la sostenibilità sia un obiettivo da coltivare a maggior ragione in questa fase, quando ci si interroga su come cambiare le abitudini di vita delle città dopo l’esperienza del coronavirus. Credo che iniziative come l’Urban Award, capaci di mettere in contatto esperienze locali differenti su questo tema, siano assolutamente da sostenere e condividere e mi auguro che tanti Comuni partecipino a questa quarta edizione, come hanno già fatto in quelle precedenti". "Essere partner del premio significa scegliere di sostenere azioni concrete e virtuose con l’obiettivo di promuovere e valorizzare un’economia maggiormente sostenibile, capace di guardare al futuro delle nostre città e anche al futuro del lavoro - sottolinea, da parte sua, Marco Vittorelli, presidente di Openjobmetis SpA -. Con la ripartenza gli spostamenti green e la bici, in particolare, sono stati posti al centro del Decreto Rilancio. Sull’esempio di alcune città estere come Londra e New York, molti Comuni hanno inoltre incentivato la mobilità dolce per il ‘back to work’. e nel post Covid-19 la bicicletta ha rappresentato per tanti lavoratori un mezzo di trasporto ideale, alternativo ai consueti mezzi pubblici, più sicuro e green oriented nel passaggio dall’immobilismo del lockdown alla lenta riconquista di una nuova normalità". La giuria presieduta da Casellati è composta da rappresentanti delle istituzioni, opinion leader, associazioni, giornalisti del settore turistico e della bicicletta. Un comitato ristretto dell’Anci farà una prima selezione dei progetti presentati, che verranno poi valutati da tutta la giuria, la quale si riunirà qualche giorno prima della proclamazione dei vincitori. Il 1°, 2° e 3° premio, nonché una menzione speciale, saranno assegnati ai migliori progetti di sostenibilità e mobilità alternative: valutazione di impatto ambientale, effettiva fruibilità dei servizi, abbattimento dell’inquinamento atmosferico, strumenti di comunicazione e sensibilizzazione da adottare nei confronti dei cittadini e dei turisti.