Castelli e manieri: i mille tesori della Repubblica Ceca

Photo Ladislav Renner
Repubblica Ceca: sono molti i manieri e le residenze aperti anche in bassa stagione. Sulle architetture antiche, gli eleganti saloni, le anguste segrete, gli stucchi e i decori, i musei e le pinacoteche, gli arredi sontuosi, le collezioni d’armi e i gioielli della corona non cala affatto il sipario. In alcune dimore si può persino alloggiare. Il bianco della neve, il grigio del cielo e il tocco magico della nebbia… In inverno, a colorare le possenti geometrie dei castelli di Cechia sono altri colori.
Photo Libor Svacek
Atmosfere nuove che regalano al ricco patrimonio di fortezze sparso in lungo e in largo per tutto il Paese un’aura misteriosa e seducente. L’estate è lontana, la primavera dietro l’angolo: è ora la stagione migliore per visitare questi luoghi regali. Capolavori di storia, arte e architettura, in attesa dell’alta stagione, non ci pensano nemmeno ad appendere il cartello “chiuso per ferie”. Anzi, le loro porte sono spalancate a chi ne voglia scoprire con calma meraviglie e tesori. Benvenuti a corte. Innanzitutto il leggendario Castello di Praga. Molto più di un semplice maniero, ma un vero e proprio complesso architettonico cinto da mura, tra i più grandi del genere al mondo, non chiude mai. Al suo interno si possono visitare l'Antico Palazzo Reale, la basilica di San Giorgio, la Pinacoteca, le Scuderie imperiali (sede espositiva) e la Cattedrale di San Vito. Il Castello di Krivoklat, ricostruito più volte nei secoli, ne ha viste davvero di tutti i colori. Aperto tutti i weekend d’inverno, oggi è sede di un museo. Da vedere la biblioteca, con oltre 52mila volumi, la camera delle torture e la prigione, in cui soggiornò per due anni anche l'alchimista inglese Edward Kelley. Non lontano da Praga, il Castello di Karlstein fu fatto edificare dall'imperatore Carlo IV per conservarvi i gioielli della corona ceca e come sede di rappresentanza dove accogliere gli ospiti più prestigiosi. In inverno, dal venerdì alla domenica, si possono visitare le sale private del sovrano. Il Castello di Mnisek pod Brdy, in Boemia centrale, fu abitato fino alla metà del XX secolo. Nei fine settimana si visitano le sale rappresentative e le stanze private dei proprietari. Gli interni sfarzosi del Castello di Dobris, in Boemia centrale, presentano 11 sale in stile rococò e classicista. Il castello  
appartiene ancora alla famiglia Colloredo-Mansfeld e si può visitare in qualsiasi momento, tranne il lunedì. Vi si può anche soggiornare.

Nel Paradiso Boemo, ecco il Castello barocco di Detenice, aperto nei fine settimana. Per i bambini, visite fiabesche. Si può inoltre visitare la rinomata taverna medievale e soggiornare nell’hotel in stile. Nei pressi del castello si trova lo storico birrificio. Il Castello barocco di Loucen, in Boemia centrale, visitabile tutto l’anno, è associato alla nobile famiglia Thurn-Taxis. Tra i tanti ospiti illustri, l'imperatore Francesco I, lo scrittore Mark Twain e il compositore ceco Smetana. Il Castello di Zbiroh, situato tra Praga e Pilsen, è anche albergo. Gli itinerari di visita mostrano, tra gli altri, la sala massonica e la sala in cui Alfons Mucha si dedicò alla famosa serie di dipinti dell'Epopeaslava. Il Castello gotico di Loket, nei pressi di Karlovy Vary, in Boemia occidentale, è uno dei più belli della Repubblica Ceca. L'imperatore Carlo IV vi soggiornò spesso. Eccezionali le esposizioni di porcellane e armi storiche. Il Castello medievale di Rozmberk è un vasto complesso abbarbicato alla roccia sul fiume Moldava. Il percorso di visita invernale (martedì-venerdì) porta nelle stanze private in cui vivevano i Conti Buquoy. Del Castello di Hluboka nad Vltavou, in Boemia meridionale, in inverno (tutti i giorni, tranne il lunedì) si visitano gli appartamenti privati delle ultime quattro generazioni degli Schwarzenberg. Il Castello di Cesky Krumlov in inverno non è invece visitabile, ma è comunque aperto il Museo (lunedì riposo), che riporta ai tempi dei Rosemberg, e si può salire sulla torre, dal panorama mozzafiato. In Boemia settentrionale, alla confluenza dei fiumi Elba e Ploučnice, si erge il Castello di Decin, appartenuto a lungo alla famiglia dei Thun-Hohenstein. La visita rivela gli appartamenti privati. Il Castello neogotico di Sychrov, non lontano da Liberec, conserva mobili, dipinti e accessori originari ed è stato spesso set cinematografico. Il Castello di Lednice, in Moravia meridionale, fu residenza estiva dei principi di Liechtenstein. Il castello fa parte del paesaggio culturale di Lednice-Valtice, sotto tutela Unesco. Nei weekend d’inverno si possono visitare le sale rappresentative al piano terra, con soffitti, boiserie e arredi senza pari in Europa.