Automobili Lamborghini svela la nuova Aventador SVJ in anteprima mondiale alla Monterey Car Week in California, in occasione dell'evento “The Quail, A Motorsports Gathering”. L'Aventador SVJ, sintesi di design straordinario, tecnologie all'avanguardia, handling, prestazioni e piacere di guida eccezionali, incarna la pura perfezione di guida, portando il concetto di supersportiva verso una nuova dimensione. L’Aventador SVJ, in cui SV sta, come da tradizione, per Superveloce, presenta il suffisso "Jota", che denota la sua superiorità su pista e in fatto di prestazioni. La produzione è limitata a 900 unità.
“L'Aventador SVJ è una vettura innovativa e rappresenta la massima espressione della nostra gamma di supersportive”, ha affermato Stefano Domenicali, chairman e chief executive officer di Lamborghini, che ha aggiunto: “La sfida per i nostri progettisti e ingegneri è stata quella di migliorare l'essenza più pura della supersportiva, traendo ispirazione da mezzi superveloci e improntati all’aerodinamica, come le navicelle spaziali e gli aerei da caccia. L'Aventador SVJ compie un ulteriore passo in avanti, definendo nuove prospettive nello sviluppo delle supersportive del futuro”. Il record sul giro sul circuito del Nürburgring-Nordschleife dimostra che l'Aventador SVJ ha stabilito un nuovo riferimento in termini di prestazioni.
Grazie al suo propulsore ottimizzato che la rende la più potente vettura di serie con motore V12 prodotta fino ad oggi da Lamborghini, l'Aventador SVJ vanta un aumento di potenza fino a 770 CV (566 kW) ad un regime massimo di 8.500 giri/min. È in grado di generare una coppia pari a 720 Nm a 6.750 giri/min, mentre il peso a secco di soli 1.525 kg rende possibile un rapporto peso-potenza di 1,98 kg/CV. Da ferma, l'Aventador SVJ raggiunge i 100 km/h in 2,8 secondi e i 200 km/h in 8,6 secondi. La velocità massima di oltre 350 km/h è accompagnata da uno spazio di frenata di 30 metri da 100 a 0 km/h. La filosofia di sviluppo dell'Aventador SVJ e la sua reale essenza, in termini di design, tecnologie aerodinamiche, efficienza, rapporto peso/potenza e prestazioni, sono quelle di creare la vettura perfetta per un conducente esigente.
Ogni caratteristica dell'Aventador SVJ mostra efficienza aerodinamica: la SVJ risulta significativamente migliorata nell'aspetto rispetto all'Aventador S, con ogni dettaglio di design, la cui "forma segue la funzione", a ricordare la sua missione su strada e su pista: innovare per essere la migliore. L'obiettivo principale nella progettazione è stato il miglioramento significativo della deportanza rispetto alla precedente Aventador SV: +40% su entrambi gli assi con un coefficiente di resistenza aerodinamica migliorato del -1%. Vista da davanti la vettura è più ampia: un nuovo paraurti anteriore con alette laterali integrate presenta una nuova presa d'aria ed evidenzia l'inclusione del sistema di Aerodinamica Attiva, ovvero delle tecnologie di aerodinamica attiva brevettate proprio da Lamborghini. Lo splitter frontale scollegato dà l'impressione di fluttuare, fungendo al contempo da canale per il flusso d'aria.
Una presa d’aria tridimensionale sul cofano migliora sia la resistenza aerodinamica sia la deportanza e si presta chiaramente allo scopo aerodinamico del design della SVJ. L'ottimizzazione aerodinamica della parte superiore della carrozzeria ha contribuito per il 70% al miglioramento della deportanza totale nella SVJ rispetto alla SV. Nella parte posteriore della vettura, la posizione dello scarico "nudo" montato in posizione rialzata ricorda quella tipica delle moto estreme, riducendo anche il peso grazie alla vicinanza al motore: in questo modo anche l'impianto stesso di scarico risulta più leggero. Il paraurti posteriore a forma di Omega incorpora un nuovo e grande diffusore che contribuisce alla deportanza, mentre il nuovo spoiler posteriore in posizione elevata è realizzato interamente in fibra di carbonio e integra il sistema ALA. Il sistema ALA brevettato da Lamborghini è comparso per la prima volta sulla Huracán Performante ed è stato ora ottimizzato per l'Aventador SVJ, guadagnandosi la denominazione di ALA 2.0, grazie al nuovo design delle prese d'aria e dei canali aerodinamici. Il sistema è stato ricalibrato tenendo conto delle maggiori accelerazioni laterali della vettura.