UnArchive Found Footage Fest prima edizione. Roma

"L’Archivio è il messaggio" è lo slogan che il presidente dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD) Vincenzo Vita lancia come auspicio per la prima edizione dell’UnArchive Found Footage Fest, festival internazionale dedicato al riuso creativo delle immagini, frutto di una riflessione sulla funzione degli archivi audiovisivi e cinematografici nel mondo contemporaneo, in programma dal 3 all’8 maggio a Roma, nel cuore di Trastevere. Una manifestazione ideata e prodotta da AAMOD in collaborazione con Archivio Luce e con il sostegno della direzione generale Cinema e Audiovisivo del ministero della Cultura e di altre istituzioni pubbliche e private, che coinvolge in primis il cinema, nella complessità e varietà dei sui linguaggi: proiezione di corti e lungometraggi al Cinema Intrastevere di Roma, video installazioni e opere in realtà virtuale al Tempietto del Bramante presso l’Accademia di Spagna a Roma e live performance audiovisive in programma all’Alcazar.
Alina Marazzi
Ospiti internazionali - tra panel, tavole rotonde, masterclass e incontri Q& - racconteranno al pubblico il proprio approccio al "found footage", le diverse pratiche di ri-lettura e ri-semantizzazione delle immagini, la produzione di nuove chiavi interpretative che si nutrono delle immagini del passato per riflettere sul presente e sugli immaginari più profondi della nostra contemporaneità. La direzione artistica è affidata alla regista Alina Marazzi e al regista e storico del cinema Marco Bertozzi, che hanno composto un programma articolato, un viaggio attraverso quel cinema che fa di una continua ricerca estetica il suo motore e che non cessa di interrogare le rappresentazioni del linguaggio visivo. I film in concorso - 9 lungometraggi e 14 cortometraggi provenienti da 30 nazioni - saranno giudicati da una giuria composta dall’artista Rä di Martino, dallo studioso canadese Laurence McFalls e dalla montatrice Ilaria Fraioli che assegneranno i premi UnArchive Award, Best Feature Film Award e Best Short Film Award. Ad assegnare ulteriori riconoscimenti sarà la Giuria Studenti, composta da allievi provenienti dalle università e istituti di formazione di Roma, che giudicheranno le opere in concorso con la guida dal regista Daniele Vicari.

Fairytale-una fiaba
Le proiezioni speciali si concentreranno sulle ultime opere di due maestri del cinema mondiale, capaci di trascendere il found footage in specchio della nostra contemporaneità: Werner Herzog e Aleksandr Sokurov, con la visione, rispettivamente, di "The Fire Within: A Requiem for Katia and Maurice Krafft" e "Fairytale - una fiaba". Un omaggio doveroso sarà rivolto anche al Premio Nobel per la letteratura 2022 Annie Ernaux, con la proiezione di I miei anni Super 8, diretto a quattro mani con il figlio David Ernaux-Briot e di un’altra opera liberamente ispirata alla letteratura della Ernaux, l’emozionante cortometraggio Gli Anni di Sara Fgaier. All’interno del festival la sezione Frontiere rivolge il suo sguardo ai confini del found footage in senso geopolitico ed estetico con 5 titoli internazionali mentre Panorami italiani offrirà una selezione di otto opere molto diverse tra loro per poetiche e pratiche di riuso. Due gli omaggi al cinema internazionale che attraversano i confini spazio-temporali tra le arti e viaggiano sulle onde della sperimentazione: la Carte blanche di Philippe-Alain Michaud, filosofo e storico dell’arte, direttore del Dipartimento di cinema sperimentale del Centre Pompidou, dedicata a una selezione di film conservati dalla prestigiosa istituzione culturale francese, e la retrospettiva dell’artista canadese Louise Bourque curata da  André Habib, professore di cinema dell'Università di Montreal.

The Fire Within
Le opere di Bourque sono frutto di interventi di manipolazione diretta sulla pellicola e per questo saranno proiettati, per la prima volta in Italia, in 16 e 35 mm. Nello spazio IDFA ReFrame Award @Unarchive, frutto della partnership con il Festival internazionale del documentario di Amsterdam, verrà presentato il film vincitore del premio Beeld & Geluid IDFA ReFrame Award 2022, Private Footage della brasiliana Janaína Nagata, mentre la sezione Riuso di classe proporrà 30 opere di cortometraggio provenienti dai principali percorsi formativi italiani dedicati al riuso creativo delle immagini. Unarchive Expanded è il segmento dedicato a proposte di cinema espanso dove si rinnova il dialogo tra spazio e immagini: per tutto il periodo del festival saranno visibili due lavori legati a cinema e videoarte: Mani Materia Memoria, opera cinepoetica in VR di Leonardo Carrano, con la voce di Antonio Rezza, e Decay Dance, una limited edition di cortometraggi a firma dell’artista statunitense Bill Morrison. Tre saranno le live performance dedicate all’interazione tra musica dal vivo e immagini del passato, rispettivamente firmate da Francesca Bono e Vittoria Burattini, Davide Toffolo e Massimo Zamboni; e sempre tre saranno i momenti previsti dai panel per esplorare le diverse anime del riuso creativo attraverso un confronto tra artisti, curatori, studiosi e addetti ai lavori, in collaborazione con alcune istituzioni del mondo degli archivi audiovisivi. Tra gli artisti presenti al festival, che si confronteranno anche in una tavola rotonda sabato 6 maggio, sono annunciati André Bonzel, Eve Heller, Alexander Markov, Richard Misek, Bill Morrison, Bianca Stigter, Peter Tscherkassky, Radu Jude e Firouzeh Khosrovani.  Il festival organizza, infine, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia, la masterclass del regista rumeno Radu Jude, Orso d’oro al festival di Berlino 2021.

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UnArchive Found Footage Fest
Il festival dedicato al riuso creativo delle immagini
Dal 3 all’8 maggio 2023
ROMA
Proiezioni: Cinema Intrastevere, Vicolo Moroni, 3
Spettacolo dal vivo: Alcazar, Via Cardinale Merry del Val, 14
Panel, talk e Installazioni artistiche: Accademia di Spagna a Roma, Piazza di S. Pietro in Montorio, 3
Tutte le sezioni fuori concorso e le retrospettive sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti e prenotabili alla cassa del Cinema Intrastevere durante i giorni del festival. I Panel, la Masterclass e le installazioni di UnArchive // Expanded all’Accademia di Spagna sono ad accesso libero.
Concorso Internazionale - € 5; studenti € 3;
Live Performance € 10 - prevendita + dp € 15 all’ingresso.
I film del concorso internazionale sono in lingua originale sottotitolati in italiano e in inglese. Quelli delle sezioni fuori concorso sono in lingua originale sottotitolati in Italiano
www.unarchivefest.it
Infoline +39 06 5730 5447