Parolario XXII | Presente Buzzati. Incontri a Cernobbio

Dal 14 al 18 settembre 2022 Villa Bernasconi di Cernobbio, splendido esempio di architettura e cultura Liberty, ospiterà la ventiduesima edizione di Parolario dedicata a "Presente Buzzati. Vita, opere ed eredi di un autore moderno", riportando sulle rive comasche la memoria della figura dell’autore de "Il deserto dei Tartari" a 21 anni dalla storica mostra "Dino Buzzati. Parole e colori" che era stata ospitata proprio a Villa Bernasconi nel 2001. Il Comune non solo ha deliberato di accogliere Parolario 2022 ma ha anche approvato un accordo triennale che prevede la realizzazione della manifestazione fino al 2024. Grazie alla preziosa collaborazione di Lorenzo Viganò, la rassegna settembrina vuole indagare la figura del grande scrittore a partire dalla sua attualità e dall’interesse che la sua opera continua a suscitare tra il pubblico e la critica.
La scelta di dedicare il festival a Buzzati nasce come naturale proseguimento dell’approfondimento svolto in occasione di "Parole e Colori", mostra che si era tenuta nello stesso anno di nascita di Parolario su iniziativa del Comune di Cernobbio e dalla moglie di Dino Buzzati, la signora Almerina, con la curatela di Luigi Cavadini. Dopo vent'anni, dunque, si ritorna al punto iniziale, quando è nato tutto, ma con tante novità, spunti e sguardi nuovi. Buzzati è stato un personaggio poliedrico e visionario. In questo sta la sua inesauribile fonte di ispirazione per moltissimi giovani. Cernobbio gli dedica quattro giorni di incontri, presentazioni, proiezioni e spettacoli che, dalla narrativa al giornalismo, dal cinema all’arte al teatro, dalla musica alla montagna, abbracceranno le molteplici sfaccettature di uno dei più significativi ed eclettici autori del Novecento, accendendo contemporaneamente una luce anche sul Buzzati uomo. La serata di anteprima, nel giardino della villa, il 14 settembre alle 21, prevede il concerto-omaggio con Francesco Attesti (pianoforte) e Stefano Rondoni (violino). Sono stati scelti proprio gli strumenti che lo scrittore ha studiato e suonava (violino e pianoforte) e le musiche che più amava (verranno, infatti, eseguiti brani di Mozart, Bach, Bach/Busoni, Rossini e Debussy). Nel corso della varie giornate saranno affrontati e approfonditi tutti i temi dell’universo buzzatiano con una focalizzazione a tutto tondo sulla sua relazione con il territorio comasco, con la musica, con i premi letterari e con la scrittrice Carla Porta Musa. Inoltre, gli studenti di alcune classi del Liceo Volta saranno presenti durante il festival con una postazione, sia per parlare del loro progetto di museo che per introdurre gli ospiti presenti. Due gli incontri dedicati alla montagna (forte presenza sia nell’opera che nella vita di Buzzati, provetto scalatore). Ci saranno Bepi Pellegrinon, alpinista accademico del Cai e storico dell'alpinismo dolomitico, e alcuni autori contemporanei che hanno eletto le vette a tema narrativo ed esistenziale: Caterina Soffici, Sara Segantin, Claudio Malgesini (Cai Lombardia), Franco Brevini e Paolo Confalonieri (Orobie).  

Villa Bernasconi (Ph. Andrea Butti)
In agenda anche un dialogo con Lorenzo Mattotti, artista di fama internazionale, che racconterà la genesi del suo film animato "La famosa invasione degli orsi in Sicilia" - tratto dalla fiaba omonima di Buzzati -, opera pluripremiata (anche a Cannes) che verrà presentata per l’occasione. La proiezione del film "Il deserto dei Tartari" sarà preceduta da un incontro con Lorenzo Viganò e Alessandro Mezzena Lona che ne racconteranno la storia, partendo dall’uscita dell’edizione cult del romanzo e il passaggio dal libro al film. Spazio anche al confronto con le nuove generazioni di giallisti e scrittori noir che hanno ambientato i loro romanzi a Milano (Paolo Maggioni, Rosa Teruzzi, Fabrizio Carcano, Erica Arosio e Giorgio Maimone, Luca Crovi, Matteo Speroni, Gianni Biondillo). Ferruccio de Bortoli ripercorrerà il legame del grande narratore con il giornalismo e il "Corriere della Sera". Si parlerà anche di musica e dello speciale rapporto di lavoro e amicizia che Buzzati ha intrattenuto con Luciano Chailly e della frequentazione con Como, presenti Cecilia Chailly, Stefano Lamon e Stefania Panighini (Conservatorio di Como). Attesissime le anticipazioni e le anteprime di lavori editoriali e carteggi con, tra l'altro, la presentazione del nuovo "Buzzati. Album di una vita tra immagini e parole", a cura di Lorenzo Viganò, e del carteggio intercorso tra Buzzati e la casa editrice Mondadori in trent’anni di lettere. E poi spazio all’attore, scrittore e regista Gioele Dix, voce degli audiolibri di Buzzati per Audible, e ai laboratori per bambini e adulti di ATELIER BUZZATI. Ingresso gratuito a tutte le iniziative.

Info e programma (disponibile dal 26 agosto) su www.Parolario.it