Pierre Fournier, Clara Haskil, Otto Klemperer, Rudolf Serkin e Maurizio Pollini - tra molti altri musicisti - hanno soggiornato qui, circondati dai paesaggi dell'Alta Engadina, in terra elvetica. La Casa, quasi un monumento alla sua lunga storia iniziata nel 1908 e con protagonista sempre la stessa famiglia, porta con sé cinque stelle, 140 stanze, 220 posti letto e 150 collaboratori al lavoro. Un raffinato "grand hotel" alpino tutto da scoprire al di là dell'imponente facciata: relax, tranquillità e servizi personalizzati, ma anche una grande attenzione alla migliore accoglienza di famiglie e bambini. Il Waldhaus (sopra nella foto Gian Giovanoli, ndr) di Sils Maria (Regione del Maloja non lontano da St-Moritz) è come uno scrigno che cela tante meraviglie, compresi i suoi programmi musicali con concerti da Camera e incontri culturali. Qui (e in altre sedi della località montana) dal 20 al 25 settembre 2021 si svolge l'ottava edizione di "Resonanzen" ("Risonanze"), festival intimo e diffuso, punto culminante del calendario culturale proposto con cura da questo Historic Hotel Europe. Ambientata nell'atmosfera autunnale engadinese, la rassegna propone musica per ensemble, letture e conferenze ma anche passeggiate culturali di un'intera giornata dedicate a temi specifici del programma. Concerto d'apertura ("Musica e danza") lunedì 20 settembre con un omaggio ad Astor Piazzolla nel centenario della nascita. L'opera "Maria de Buenos Aires" sarà eseguita dal soprano Christiane Boesiger e dal trio "Folksmilch" (fisarmonica, violino e contrabbasso). Aperitivo di benvenuto dalle ore 16, offerto dal Waldhaus Sils. Prenotazione obbligatoria (il numero dei posti è limitato). Costi: CHF 45.00. Per l'incontro "Next Generation" arriva a Sils il "Quartetto Eos", vincitore del "Concorso svizzero di musica da camera Orpheus". Formatosi nel 2016 all'interno del Conservatorio S. Cecilia di Roma, questo quartetto si è subito imposto all’attenzione del mondo musicale per la freschezza e la profondità delle proprie interpretazioni, aggiudicandosi nel 2018 il "Premio Farulli" assegnato dalla Critica Musicale Italiana. I componenti della formazione frequentano attualmente il Master in Musica da Camera presso l’Hochschule di Lucerna con Isabel Charisius (Alban Berg Quartet) e seguono regolarmente studi di approfondimento con maestri del livello di Alfred Brendel, Corina Belcea (Belcea Quartet), Eckart Runge, Patrick Jüdt (ECMA) e Lawrence Dutton (Emerson Quartet).
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Il Quartetto Eos (foto pagina Facebook dell'ensemble) |