Breguet Classique Hora Mundi


All'esposizione ginevrina Watches Days dello scorso novembre, la maison Breguet si è aggiudicata, per il secondo anno consecutivo, il primo premio nella categoria orologi da uomo. Il premio, importante perché non assegnato da una giuria ma dall'espressione di migliaia di elettori, è stato conquistato grazie alla creazione del Classique Hora Mundi.

L'orologio risulta raffinato esteticamente, nonché appassionante per i tecnicismi implementati. La cassa di ben 44 mm. è in oro rosa o platino, con carrure cannelé, due corone al 3 ed all'8, impermeabile 30 metri, fondello a pressione in vetro zaffiro e dotato del calibro 77F0.

Il quadrante viene prodotto con tre diverse raffigurazioni: continente Americano, Europa ed Africa oppure Asia ed Oceania, per un totale di ben sei referenze. Con indici a numeri romani e lancette in acciaio azzurrate, il quadrante presenta il datario al 12, indicazione della città al 6, indicatore giorno/notte al 4.

I continenti sono incisi a mano e lucidati; il mare, grazie ad una particolare tecnica, rende l'idea delle onde e viene lavorato ed impreziosito grazie a più strati di lacca. Per il magnifico indicatore giorno/notte si è utilizzato un fondo di lapislazzuli con inclusioni in pirite a rappresentare le stelle, mentre la luna ed il sole sono in oro massiccio.

La complicazione del calibro utilizzato, a 28,800 alternanze, 39 rubini e carica automatica, è la possibilità di passare istantaneamente al secondo fuso orario precedentemente impostato, unitamente alla corrispondente città ed ovviamente alla corretta indicazione del giorno/notte. Questo repentino – e totale – cambio di indicazioni viene ottenuto grazie alla semplice pressione della corona posta all'8, ma non coinvolgendo la normale marcia dell'orologio. Una innovazione mondiale per un orologio meccanico.

Breguet ha regalato al mondo dell’orologeria un'altro gioiello di meccanica.

Stefano Carazzali