In Alto Adige ritornano le "Giornate del Pinot Nero"

Dal 10 al 13 maggio 2024, in Alto Adige, si attendono winelovers, esperti del settore, ristoratori, enotecari e giornalisti di nuovo alla scoperta del Pinot Nero e delle sue tante sfaccettature. Da oltre vent’anni, le Giornate altoatesine di questa etichetta vengono organizzate con passione e impegno da un team di volontari e l’incontro gode di grande apprezzamento nel mondo enologico, attirando centinaia di produttori e di visitatori. La ventiseiesima edizione si svolge nei villaggi vinicoli di Egna e Montagna e protagonisti sono tutti i vini del Concorso Nazionale del Pinot Nero, in calendario per fine aprile; una giuria internazionale composta da enologi, giornalisti enogastronomici e sommelier di tutte le regioni partecipanti valuta i migliori di quest’anno e tutte le referenze possono, poi, essere degustate dal pubblico durante l'evento di maggio.
Le degustazioni del concorso sono condotte da Ulrich Pedri del Centro Sperimentale Laimburg. "Attribuiamo grande importanza al lavoro di una giuria equilibrata e a una competizione equa", sottolinea Marc Pfitscher, vicepresidente del comitato organizzatore e responsabile del concorso. Insieme all‘Alto Adige e al Trentino, partecipano alle "Giornate" le più importanti regioni del Pinot Nero in Italia come la Valle d’Aosta, il Piemonte, la Lombardia, la Toscana, il Veneto, il Friuli-Venezia Giulia, l‘Umbria e l‘Emilia-Romagna. "Per noi è importante dare ai visitatori una panoramica della diversità delle produzioni e offrire loro l'opportunità di familiarizzare con le diverse tradizioni e e i differenti stili", spiega Ines Giovanett, presidente del comitato organizzatore della manifestazione altoatesine. Il programma delle Giornate, in continuo aggiornamento, prevede: degustazioni, le Serate del Pinot Nero, alcune masterclass ed escursioni enologiche dedicate a questo vitigno che qui gode di un terroir d’elezione. Si inizia venerdì 10 maggio alle 12 al Castello di Enna (Montagna) con la tradizionale cerimonia di premiazione del Concorso Nazionale del Pinot Nero, in cui vengono premiati i cinque migliori d'Italia, questa volta dell'annata 2021, scelti appunto tra circa 100 etichette.  

"Un numero, quest'ultimo, che dimostra come la nostra manifestazione si è affermata e come negli anni è sia diventata un importante appuntamento di riferimento per i produttori di tutta Italia", afferma ancora Giovanett. Oltre ai vincitori nazionali, anche quest'anno vengono premiati i vincitori regionali, ovvero i migliori Pinot Nero delle regioni che hanno partecipato al concorso con almeno cinque vini. Dopo la cerimonia di apertura, tutte le etichette del concorso saranno disponibili per la degustazione al Klösterle di Laghetti, a Egna, dalle 16 alle 18. Per farlo, è necessario prenotare un posto di degustazione on line sul  sito www.blauburgunder.it. Per sabato 11 maggio sono in programma due masterclass nella Sala Culturale J. Fischer a Montagna: dalle 10 alle 12 sul Pinot Nero in Italia e dalle 16 alle 18 quella di Elena Walch, una verticale di Pinot Nero Ludwig (annate 2021, 2020, 2019, 2017, 2010 e 2007). Dal 10 al 13 maggio spazio, inoltre, a diversi momenti aperti al pubblico ed interessanti escursioni tra paesi e vigneti, sempre con degustazione (iscrizione obbligatoria). Per informazioni, costi e dettagli di tutte le iniziative in programma si può fare riferimento al sito web dove della kermessse.

www.blauburgunder.it