Cocktail e cinema d'autore al Due Torri Hotel. Verona

Silenzio in sala, si accendono i riflettori sui film d’autore e alcune delle pellicole più apprezzate dal pubblico. Da mercoledì 30 novembre, con gli appuntamenti firmati "Cocktail al Cinema @ Due Torri Hotel", il 5 Stelle Lusso veronese spalanca le sue porte alla magia del grande schermo. Con il fondamentale supporto del Circolo del Cinema di Verona, il palazzo Trecentesco propone e ospita una serie di serate - una al mese, da novembre a marzo - che propongono un inedito abbinamento tra un luogo simbolo dell’albergo, l’Arena Casarini, e la Settima Arte. L’hotel si conferma, anche così, un luogo vivo, che partecipa alla vita culturale e artistica cittadina.
Ma prima i brindisi: gli ospiti saranno accolti per un benvenuto nella lounge, un luogo che richiama pienamente le ricchezze del patrimonio storico della città. Su una parete si può ammirare il Torneo dei Cavalieri di Brandeburgo, ciclo di affreschi dell’artista Pino Casarini, narrazione visiva che fa rivivere l’epoca degli Scaligeri e degli antichi cavalieri che avevano trovato ospitalità nel palazzo. In seguito ci si sposta nell’Arena Casarini, altro capolavoro dell’omonimo maestro affreschista: una sala che grazie ai trompe-l’oeil e alle figure dipinte - acrobati, pagliacci, domatori, leoni, orsi, elefanti, giraffe - evoca lo spettacolo colorato del circo. Immagini vivide, quasi cinematografiche nella loro immediatezza, accompagnano gli ospiti e introducono il momento culmine della serata, quando, a luci spente, inizia la proiezione. I film in programma sono molto differenti tra loro, ma tutti richiamano l’idea di casa e ospitalità (con Grand Budapest Hotel in cima a tutti) in cui si riflette tutta la storia del Due Torri Hotel.  

Wes Andeson (Ph. Belmond)

Alcuni dei film in programma

30 novembre - Grand Budapest Hotel. Capolavoro di Wes Anderson, ambientato in un fittizio hotel di lusso, racconta le avventure del concierge e direttore Gustave H e di Zero, l’inserviente. La cifra particolarissima del regista - fatta di inquadrature frontali, palette di colori pastello, ironia lievemente surreale - raggiunge qui uno dei suoi risultati migliori.

Gennaio - Le conseguenze dell’amore. Paolo Sorrentino confeziona una storia fatta su misura per Toni Servillo, che qui interpreta un Titta Di Girolamo, misterioso cinquantenne che vive da otto anni in una camera d'albergo di una cittadina della Svizzera italiana. Sarà l’incontro con la giovane barista dell’hotel a innescare una serie di eventi che cambierà le loro vite. 

Febbraio - L’hotel degli amori smarriti. Il francese Christophe Honoré trova una chiave di lettura originale per raccontare una crisi coniugale. Dopo vent’anni di matrimonio, Maria lascia casa e si trasferisce nella stanza 212 dell’albergo dall’altra parte della strada. Da lì, può avere una visione distaccata sulla situazione. I ricordi del passato si materializzano e prendono vita.            ­                    ­            ­          

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DUE TORRI HOTEL

A pochi passi dal balcone di Giulietta, da Piazza Bra e dall’Arena, il palazzo del Due Torri Hotel ha attraversato secoli di storia veronese: dagli scaligeri alla dominazione veneziana, dall’impero Asburgico al Risorgimento, dagli anni della Dolce Vita ad oggi. Il 5 stelle lusso è sinonimo di ospitalità da sempre e nelle sue suite ha accolto i più importanti personaggi di ogni epoca. Hanno firmato il libro d’oro Mozart  e Goethe, famiglie nobiliari europee e del Medio Oriente, grandi politici e statisti e le celebrità del mondo della musica che si sono esibite all’Arena. Le camere personalizzate con estrema cura e le suite arredate con autentici mobili d’epoca in stile Biedermeier presentano il meglio del Made in Italy. Gli ospiti possono inoltre rilassarsi nell’area Health & Wellness, uno spazio esclusivo e attrezzato, e rigenerare corpo e mente nella palestra dotata di attrezzature Technogym di ultima generazione. Il fiore all’occhiello  dell’hotel è l’Arena Casarini, decorata con le scene del circo equestre, opera del più rappresentativo maestro affreschista del Novecento, Pino Casarini: un tesoro restaurato e restituito alla città dal Gruppo Duetorrihotels. E appunto a Pino Casarini è intitolato  un premio organizzato dalla struttura. Un evento che promuove la vita culturale della città e valorizza il profondo legame tra l’hotel e il suo territorio.