"Con Piano Book 2, voglio presentare più musica che parli a tutti coloro che amano il pianoforte, che si tratti di principianti, di chi torna a suonare dopo molti anni o semplicemente di chi suona per il piacere di farlo". Così Lang Lang, maestro indiscusso della tastiera contemporanea, presenta il secondo capitolo della sua "impresa" interpretativa che ha superato il miliardo di streaming globali fino ad oggi, divenendo uno dei più grandi album classici del 2019. Ora arriva il secondo capitolo della collection, una nuova selezione di brani attentamente curata. Il nuovo album è uscito da pochi giorni con 32 brani di compositori come Bach, Chopin, Liszt e Rachmaninoff, Tony Ann, Yu-Peng Chen, Ludovico Einaudi e Joe Hisaishi. Include anche musiche di film come Amélie, La La Land e Naruto.
La pubblicazione in formato digitale e fisico il 17 della Deutsche Grammophon (DG) "offre una selezione inedita sulle orme di Piano Book che è diventato l'album di Lang Lang con il maggior numero di streaming fino ad oggi, superando il miliardo di stream in tutto il mondo, e rimane uno degli album classici più venduti del 2019".
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Lang Lang (photo courtesy DG) |
Ancora: "È stato disco di platino in Cina, è entrato nella Top 10 delle classifiche pop tedesche e ha raggiunto il primo posto nelle classifiche classiche negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Francia, Germania, Giappone e Australia", annota ancora DG. La nota stampa di lancio evidenzia come "l'uscita di Piano Book 2 sia un'ulteriore prova dell'impegno di Lang Lang nell'ispirare pianisti di ogni età, livello e provenienza, amplificando il messaggio che la musica classica è per tutti. E prosegue la visione proposta dal primo volume nell'impegno guidato dalla Lang Lang International Music Foundation (LLIMF) con il coinvolgimento dei milioni di fan che seguono il musicista sui social media. Il cosiddetto 'effetto Lang Lang' ha già incoraggiato decine di milioni di bambini in Cina e nel resto del mondo a imparare il pianoforte e altri strumenti, supportati dagli esclusivi programmi educativi, dalle masterclass, dai programmi di tutoraggio e dalle iniziative aggiuntive della LLIMF". Lang Lang definisce le 32 tracce della sua nuova raccolta come "capolavori in miniatura". Sono state accuratamente scelte in base ai messaggi dei fan, ai contenuti dei programmi scolastici e alla sua esperienza di insegnante, ma sono anche partiture a lui particolarmente care, con sottili rimandi ai media moderni e alla cultura dello streaming. Nel dettaglio, "famose opere di Bach, Mozart, Satie, Debussy & Co. si affiancano a nuovi arrangiamenti di temi tratti dalla serie Tv anime Naruto, dai film La La Land, Amélie e Nuovo Cinema Paradiso, e dal videogioco Black Myth: Wukong.
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Lang Lang (photo courtesy DG) |
Consapevole che il gaming è oggi una fonte fondamentale di ispirazione per i giovani ascoltatori, compositori e artisti, Lang Lang suona anche estratti dalla colonna sonora di Nobuo Uematsu per Final Fantasy X e dalla colonna sonora di Genshin Impact di Yu-Peng Chen". aggiunge DG. Altri brani di questo mix di ampio respiro includono lo standard jazz I'm Confessin', reso popolare da Thelonious Monk, e brani di due dei più noti pianisti-compositori di oggi, Joe Hisaishi (Spring) e Ludovico Einaudi (Fly). Lang Lang si rivolge ai suoi fan dicendo: "Spero che questa raccolta vi aiuti a scoprire nuovi brani preferiti, a riconnettervi con melodie familiari e a trovare una rinnovata ispirazione al pianoforte". Piano Book 2 è disponibile in formato digitale e in 2 CD e 2 LP, tra cui un'edizione in vinile marmorizzato e versioni CD/LP con cartoline artistiche firmate disponibili presso il DG Store. Un'edizione limitata offre l'accesso a spartiti scaricabili e tutorial selezionati tramite un chip NFC. Inoltre, Faber Music pubblicherà un volume per accompagnare l'album. Contiene gli spartiti per pianoforte, fotografie e commenti sulla musica dello stesso Lang Lang che, nel frattempo, ha iniziato la stagione 2025-26 con date del tour in Canada/USA, Regno Unito, Germania (sino all'8 novembre), Francia (11 novembre) e Hong Kong (11/13 dicembre)
Photo copertina - Lang website