L'estate inizia con un sorriso di eleganza mediterranea. Dalle colline dorate della Costa d'Argento, tra ulivi secolari e la natura autentica della Maremma, Monteverro celebra la bella stagione con due etichette che raccontano di sole, mare e raffinatezza: Vermentino 2024 e Chardonnay 2022, due "interpretazioni enologiche" per chi cerca freschezza, complessità e autenticità in un bicchiere. Annata generosa e luminosa, il 2024 ha regalato un Vermentino vibrante e schietto. Le piogge primaverili hanno permesso alle vigne di affrontare con equilibrio il caldo estivo e la raccolta in due fasi (tra metà agosto e i primi giorni di settembre) ha consentito di cogliere una perfetta armonia tra freschezza e aromaticità.
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| Photo courtesy Passione Toscana |
Nel calice, questo Vermentino si rivela croccante, con note di frutta esotica e pesca bianca. Un bianco dall'anima solare - affinato sei mesi sulle fecce fini in acciaio - e ideale per aperitivi in terrazza, cene in riva al mare e pranzi sotto il pergolato. Lo Chardonnay 2022 nasce, invece, da un'annata calda e asciutta, salvata da due preziose piogge nei momenti chiave del ciclo vegetativo. Le piante, ben bilanciate e resilienti, hanno dato vita a un vino complesso ma immediato, in cui il sorso pieno si intreccia con fresche note di pera, pompelmo e un accenno di cioccolato bianco. Affinato per 14 mesi su fecce fini (50% in barrique francesi e 50% in cemento) e per ulteriori 18 mesi in bottiglia, questo Chardonnay è la scelta consigliata a chi ama bianchi strutturati ma sempre freschi, capaci di evolvere nel bicchiere e accompagnare con classe ogni momento estivo. Ogni etichetta Monteverro è il riflesso di un amore profondo per la terra. Situata tra Capalbio e il mare, la tenuta è il sogno realizzato di Georg e Julia Weber: un progetto che unisce savoir-faire internazionale, artigianalità locale e rispetto per l'ambiente. Dalla barricaia curata nei minimi dettagli alle vigne che si affacciano sul mare, tutto è pensato per valorizzare il carattere del terroir maremmano e portare nel calice emozioni autentiche. Ogni sorso dei vini della tenuta è un invito a rallentare ea immergersi nella bellezza della Maremma. Facile lasciarsi conquistare dalla freschezza luminosa del Vermentino e dall'eleganza avvolgente dello Chardonnay. Due vini diversi, un'unica anima: quella di Monteverro.
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L’ARCHITETTURA
"A Monteverro la natura svolge un ruolo preponderante, sicché anche l’architettura deve integrarsi il più possibile nel paesaggio, senza pretendere di dominarlo. Ecco perché si è deciso di costruire fabbricati bassi, in grado di fondersi col verde rigoglioso dei vigneti, anche grazie alla tinta usata per gli intonaci esterni, la stessa dell’argilla rossastra che è il segno distintivo dei nostri appezzamenti. Pure le finiture interne sono state realizzate con materiali naturali e prodotti nel territorio: per le terrazze e i pavimenti di pietra abbiamo usato il travertino verde. Il legno di rovere, oltre che per le botti, è stato impiegato anche per porte, portoni e corrimano. Nel cuore della Tenuta, inoltre, si estende un laghetto circondato da alberi antichi, e l’acqua che contiene può essere usata anche per scopi irrigui, nelle giornate in cui il clima diventa più torrido. Il nostro sistema d’irrigazione è dotato di circuiti separati e con regolazione differenziata, per assicurare l’umidità ottimale a ogni vitigno e a ogni particella. Quando abbiamo costruito la cantina, l’obiettivo primario è stato quello di garantire la manipolazione più delicata possibile delle uve vendemmiate e del vino, sfruttando al meglio il potenziale di qualità ottenuto nei vigneti. Una parte del fabbricato è stata ricavata all’interno del versante onde sfruttare i vantaggi della temperatura naturale di una struttura interrata. A Monteverro ci teniamo molto a conciliare i principi di una produzione sostenibile con le tecnologie più all’avanguardia, per far esprimere al meglio il carattere dei vari vitigni e della natura in cui crescono. Nell’edificio della cantina si trova anche la nostra sala degustazione, con un’ampia vetrata che si affaccia direttamente sulla barricaia". (fonte: Monteverro)
www.monteverro.com
